Bonus 200 a chi spetta: il caso anomalo dei precari scuola
Il bonus da 200 euro per i pensionati e i dipendenti, finalizzato a far fronte al caro vita degli ultimi mesi, verrà erogato a luglio. Sarà costituito da una indennità che i lavoratori dipendenti troveranno direttamente in busta paga, senza necessità di formulare alcuna richiesta. La riceveranno anche pensionati e disoccupati con redditi fino a 35mila euro.
Poche certezze
Il bonus è stato inserito all’interno del decreto legge “Aiuti” varato lunedì ma sarà messo a punto nei dettagli tecnici in un nuovo Consiglio dei Ministri in queste ore. Non ci sono ancora certezze su tutti gli aspetti che regolamentano il bonus, ma in base alla nuova bozza, il bonus non sarà erogato ai rapporti di lavoro domestico. Dovrebbe invece essere disponibile anche per i lavoratori autonomi, che al contrario di quelli dipendenti dovrebbero presentare richiesta le cui modalità sono ancora da decidere.
I datori di lavoro, dei settori pubblico e privato, riconoscono il bonus in via automatica e verificano in sede di conguaglio se effettivamente spetta al dipendente oppure no, e provvedono eventualmente al recupero dell’importo. La decisione di erogare il bonus a luglio, di fatto, rischia di lasciare fuori i precari della scuola, che in quel mese non sono sotto contratto.
Situazione ancora da chiarire
Una situazione che andrà verificata nei prossimi giorni, affinchè non venga ancora una volta messa in secondo piano una categoria, quella dei precari della scuola, di per se in difficoltà.
“La scelta di erogare questo importo con la busta paga di giugno rischia di essere impraticabile per i lavoratori stagionali, in particolare quelli più precari come gli oltre 900.000 braccianti agricoli” e proprio per questo di chiede al governo di erogare la somma “con le modalità già definite in occasione dei bonus Covid. È l’unico modo certo per consentire ai lavoratori più precari e con i redditi più bassi di poter usufruire anch’essi di questo importante sostegno”. Ad affermarlo il segretario generale Uila-Uil Stefano Mantegazza.