Stipendio Noipa maggio 2022: niente aumenti e arretrati in busta paga
E’ disponibile lo stipendio di maggio 2022 in virtù della pubblicazione dell’importo su NOIPA. Per l’accredito è necessario attendere la giornata di lunedì 23 maggio. In questi mesi (da marzo e fino al mese di novembre) in busta paga i dipendenti potrebbero trovare importi inferiori in virtù dell’addebito delle trattenute. Le addizionali regionali e comunali sono quote aggiuntive di imposta. Vengono calcolate sullo stesso imponibile dell’Irpef base e applicate in base al comune e alla regione di residenza.
Il nuovo accesso
L’accesso al portale NoIPA presenta da oggi delle novità. Infatti a partire dal 30 aprile l’utilizzo dei servizi del portale NoiPA è vincolato all’accesso all’area riservata con SPID, CIE o CNS.
Per poter consultare il cedolino, per il momento è possibile utilizzare codice fiscale e password.
Niente aumenti e arretrati
La brutta notizia è che non essendo ancora partite le trattative per il rinnovo del CCNL del comparto “Istruzione e Ricerca” relative al 2019-2021, in busta paga non ci saranno ancora aumenti. E per questo nemmeno gli arretrati. Ci sarà invece l’indennità di vacanza contrattuale: da 3 a 10 euro lorde.
Tornando alle novità relative all’accesso all’area personale NoiPA, siamo in una fase di passaggio in cui alcuni servizi, tra cui la consultazione del cedolino stipendiale, sono ancora accessibile con codice fiscale e password, oltre che con lo SPID.
Cosa cambia su Noipa
Ecco cosa cambia per gli amministrati a partire dal 30 aprile:
potranno fruire dei servizi NoiPA accedendo all’area personale tramite l’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
l’utilizzo di SPID e, ancora in una prima fase, dell’autenticazione con codice fiscale e password, garantiscono l’accesso ai soli servizi di consultazione (cedolino, certificazione unica, …). Al fine di utilizzare queste modalità anche per i servizi dispositivi in modalità self service, sarà necessario abilitare il servizio One Time Password (OTP) nella propria pagina di profilo accedendo con SPID, CIE o CNS.
Fateschìfo bastardi politici diMERDA m
Bravissimo nell esposizione,chiaro ed esauriente!!
Siamo sempre alle solite,d’altronde da due esseri brunetta e bianchi cosa ci si poteva aspettare di buono?nulla!vedi situazione simile con la Gelmini e Azzolini! Basta andate a casa tutti e vergognatevi
SI’amore tuoi noi dipendenti del comparto scuola di essere preso x i fondelli da bianchi e brunetta e nel passato da Azzolini e Gelmini! Basta e’ora di farla finita.
Sindaci in accordo con il governo merda tutti
Sindacati e governo di merda. Gli insegnanti si fanno prendere in giro dai sindacati
Sindacati
Siede una merda voi è i Sindacati ladri che non fate niente lota
Bravissimi dopo che
aspettiamo dal 2019 al 2021 che dobbiamo aspettarci dal sindacato dobbiamo aspettare un altro anno? Che schifo
L’applicazione del contratto era stata garantita. Poi ci diranno che attendono i rinnovi del comparto sanità ed Enti locali? Ci hanno imbrogliato e preso in giro tutti
Sindacati venduti e oltretutto accattoni.
Il mio stipendio mensile, dopo oltre 30 anni (!) di carriera nell’ambito dell’insegnamento, non solo non ha ricevuto un incremento adeguato, ma è stato ridotto da questo governo di ladri: un comitato di affaristi. È il peggiore esecutivo della storia repubblicana! Peggiore persino dei governi presieduti da due gangster istituzionali quali Monti e Renzi. Ed ho detto tutto. Fino allo scorso anno percepivo i 100 € relativi al bonus Irpef, ex “bonus Renzi”, poi esteso dal governo Conte alle fasce di reddito annuo superiori ai 15 mila euro. All’inizio non percepivo il “bonus Renzi” per pochi euro, ma il governo Conte l’ha esteso pure ai lavoratori col mio reddito annuo. Purtroppo, dal 2022, per effetto di una “riforma fiscale” varata dal governo Draghi, i 100 euro sono stati cancellati, per cui oggi mi ritrovo a percepire uno stipendio ben più basso rispetto al passato, con il costo della vita che ormai sta salendo alle stelle, in un modo inaccettabile…
Il bello è che hanno fatto passare la mini riforma IRPEF come una riduzione delle tasse…
Ma per chi?
Finché i docenti sono iscritti ai sindacati la situazione non cambia mai. Brunetta si sa perché sta lì è chi lo ha portato in avanti gente di grande merda
Questo perché non si blocca nulla con la scuola
Solo un aumento di lavoro e basta.
Vi auguro veramente di……… Immaginato eli da soli
VERGOGNA POLITICI DI MERDA CHE PRENDETE 30 MILA EURO AL MESE E NOI ATA LA FAME 1120 EURO …..PROMESSE PROMESSE E PROMESSE AL DIAVOLO A CHI VI VOTA……ARRETRATI ED AUMENTI A MAGGIO STI CAZZI VERGOGNA ALLA POLITICA ITALIANA MAI VOTERO’ MAI PIU SIETE UNA CAMORRA PENSATE A VOI STESSI SIETE AMANTI DEI STRANIERI AVETE IL CORAGGIO DI AIUTARE GLI STRANIERI E NON AIUTATE LE FAMIGLIE PERSONE CHE LAVORANO ONESTAMENTE AIUTATE PRIMA GLI ITALIANI CON UNO STIPENDIO DA FAME.
gli arretrati a marzo erano adesso a maggio sono caduti?
Gli insegnanti la categoria più bistrattata come sempre veramente vergognoso dovrebbero essere i primi ad essere valorizzati e invece aumenti e arretrati solo alle funzioni centrali non agli educatori dei nostri figli!!fate un esame di coscienza guadagniamo meno di un operatore ecologico o di un cameriere o di un magazziniere …..ultimo paese Italia che demotiva i giovani ad intraprendere questa professione così delicata e importante ma scarsamente considerata ultima ruota del carro
Fate come me, cancellate l’iscrizione al sindacato. L’operazione risulta semplice tramite pec.
Salve, anch’io vorrei cancellarmi ma non riesco. Mi spieghetebbe meglio come fare per cortesia?
La beffa più assurda è che per insegnare bisogna avere una laurea e per fare i politici no. Il gap cultutale si nota AD OGNI AZIONE DI GOVERNO