Economia & Fisco

Multa over 50 ricorso: non seguirà mai il rimborso da parte dello Stato

In questi giorni i cittadini over 50 non vaccinati che non hanno rispettato l’obbligo vaccinale stanno ricevendo le lettere inviate dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione inerenti le cartelle esattoriali con la sanzione da 100 euro. La multa è notificata dall’agenzia delle Entrate, ma è comminata dal ministero della Salute. In tutto saranno 1,8 milioni gli over 50 che riceveranno questa sanzione. Proprio in un momento in cui gli obblighi relativi al Green Pass e alle vaccinazioni stanno venendo meno.

Niente rimborso, anche se incostituzionale

Ma si registrano anche altre criticità. Una di queste è che riceveranno le sanzioni 800mila cittadini “guariti dal Covid: spetterà a loro rispondere alle Asl, con una procedura non proprio agevole, per evitare la multa da 100 euro”. Altra criticità riscontrata è quella inerente il fatto che per una procedura giuridica al pagamento, anche qualora il giudice dovesse appurare che è incostituzionale, non seguirà mai il rimborso da parte dello Stato.

I dubbi sui tempi

Sta sollevando la questione Marcello Pacifico, presidente del sindacato Anief, impegnato nella difesa dei diritti dei lavoratori non vaccinati. Secondo Anief, non è da escludere che i tempi rapidi con cui si stanno notificando le cartelle esattoriali da parte dell’Agenzia delle Entrate siano motivati anche da motivazioni strettamente economiche: “Perché inviare le multe agli over 50 prima della decisione della Consulta? Si ha forse paura che dopo sarebbero persi i soldi di ingiuste sanzioni? Chiediamo chiarimenti a chi di dovere, non è possibile continuare a discriminare dei cittadini che hanno come unica ‘colpa’ di avere un libero pensiero diverso da altri”.

Come pagare la multa

Tra i destinatari di queste sanzioni ci sono anche diversi appartenenti al personale del mondo della scuola. Per pagare si può ricorrere alla modalità  online, che consente a chi ha ricevuto la multa di versare i 100 euro dovuti in poco tempo. Si può utilizzare il servizio Paga Online, con cui si possono liquidare le cartelle e ogni atto di riscossione usando il bollettino Rav o il modulo PagoPa che arriva in allegato al documento ricevuto.  Sia bollettino che modulo sono precompilati, con l’importo da saldare entro la scadenza indicata e un codice (serie numerica) che ne consente il collegamento alla cartella o all’atto ricevuto.