Graduatorie, Gps e supplenze

Aggiornamento Gps: domande dal 19 aprile, ma ci sono molti nodi ancora da sciogliere

Mancano di fatto un paio di settimane alla probabile data fissata per l’apertura della finestra temporale per la presentazione delle istanze relative all’aggiornamento delle Graduatorie per le supplenze. Finestra temporale che dovrebbe poi chiudersi il 9 maggio. Ma tanti sono ancora i nodi da sciogliere.

Il parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione

Prima della pubblicazione in ogni caso l’ordinanza deve passare pure dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, che deve poi fornire un parere entro 7 giorni dalla ricezione del provvedimento.

I sindacati chiedono numerose modifiche all’ordinanza: “Il personale precario è costretto ogni anno a dover effettuare scelte ponderate in merito all’accettazione o meno di una supplenza, l’Ordinanza Ministeriale che ci è stata presentata – spiega il Presidente di Anief, Marcello Pacifico – conteneva previsioni e sanzioni fin troppo rigide e che inasprivano senza motivo le sanzioni già previste dalla precedente Ordinanza n. 60/2020, come sindacato non potevamo accettare che a pagare le conseguenze fossero sempre i lavoratori”.

Presentazione della domanda di inserimento per le GPS

Altra modifica riguarda la possibilità di accesso alla presentazione della domanda di inserimento per le GPS per quanti conseguiranno il titolo di accesso alla seconda fascia (diploma o laurea) entro il prossimo mese di luglio: “Il personale che consegue la laurea o il diploma che dà accesso alla seconda fascia GPS – continua il presidente Anief – non può essere sempre considerato “figlio di un Dio minore” e per questo motivo, soprattutto per il diplomandi ITP o i laureandi per le altre classi di concorso curricolari della secondaria, il nostro sindacato ha proposto al Ministero che sia previsto l’inserimento con riserva in GPS in attesa di conseguimento del titolo come per il personale che sta conseguendo l’abilitazione o la specializzazione su sostegno”.

I sindacati vorrebbero visionare e valutare la piattaforma

Tutta la procedura sarà informatizzata, come già avvenuto per l’assegnazione delle supplenze la scorsa estate, situazione in cui non mancarono disguidi e lamentele. La speranza è che a distanza di un anno le problematiche più critiche siano state risolte.

I sindacati vorrebbero visionare e valutare la piattaforma prima che la procedura prenda il via in modo da rilevare eventuali criticità e risolverle prima che sia resa disponibile a tutti i candidati. Ricordiamo che la domanda dovrà essere presentata esclusivamente su Istanze online per via telematica. Per accedere al portale è necessario disporre dello SPID.