Scuola

Concorso ordinario scuola secondaria: niente preselettiva e pubblicazione dei quesiti

A gennaio 2022 ci saranno novità importanti per il secondo concorso scuola ordinario lasciato in stand by da oltre un anno a causa della pandemia. Il concorso ordinario scuola infanzia e primaria vivrà la sua fase clou con le prove orali, dopo gli scritti di metà dicembre. Ma sarà la volta della pubblicazione delle modifiche del bando e delle pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del concorso ordinario per la scuola secondaria. Non c’è molto tempo da perdere considerato che si tratta di una procedura bandita nel 2020 e rimasta in ghiaccio, lasciando sospesi migliaia di candidati.

Bando vecchio di ormai un anno e mezzo

Il concorso infatti è stato bandito nell’ormai lontano 20 aprile 2020, e la presentazione delle domande risale ormai al 31 luglio 2020. Non ci sarà riapertura dei termini di iscrizione, come già deciso per il concorso ordinario infanzia e primaria. Così come, salvo sorprese, non ci sarà possibilità di aggiornare i titoli.

La cosa più importante sarà comunicare le date per lo svolgimento delle prove. Un passo in avanti è costituito dall’aver già schedato le aule informatiche. Questo dovrebbe consentire di cominciare a gennaio 2022, subito dopo la fine del concorso ordinario infanzia e primaria.

Niente preselettiva

La procedura, in base alle indicazioni fornite con il Decreto Sostegni bis prevede un’unica prova scritta con più quesiti a risposta multipla. Niente prova preselettiva anche in questo caso, in virtù delle semplificazioni volute da Brunetta con il relativo decreto per tutti i concorsi pubblici. La prova scritta è finalizzata a accertare le conoscenze e competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché sull’informatica e sulla lingua inglese.

Non verranno pubblicato preventivamente i quesiti. La prova darà diritto a un massimo 100 punti e per superarla bisognerà ottenere un minimo di 70 punti. Alla prova scritta farà seguito la prova orale, la valutazione dei titoli, la formazione della graduatoria sulla base delle valutazioni di cui alle lettere a) b) e c), nel limite dei posti messi a concorso. Ora non resta che conoscere le novità del bando modificato e la sua relativa pubblicazione in Gazzetta Ufficiale con relativo Calendario delle prove.