Scuola

Prove suppletive concorso straordinario 2020: serve il Green Pass

Scocca finalmente l’ora delle prove suppletive del concorso scuola straordinario, che daranno la possibilità anche a coloro i quali sono stati impossibilitati direttamente o indirettamente dal Covid di prendere parte alla procedura. Le prove si svolgeranno lunedì 15 novembre 2021 con lo scritto delle suppletive della procedura straordinaria, per titoli ed esami. Concorso valido per l’immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno.

Elenco delle sedi d’esame

Una settimana di tempo per i candidati: le prove si concluderanno fino al 22 novembre 2021. Il calendario è stato reso noto lo scorso 26 ottobre. Per conoscere elenco delle sedi d’esame e assegnazioni, si può fare riferimento ai siti dei vari USR, che hanno pubblicato gli avvisi validi come notifica.

Coloro i quali hanno ottenuto il diritto a partecipare alle prove suppletive in virtù di un provvedimento giurisdizionale favorevole devono presentarsi per sostenere la prova scritta. E’ necessario identificarsi mediante documento di riconoscimento in corso di validità, codice fiscale, e dimostrare di aver pagato le tasse necessarie alla partecipazione al concorso esibendo la ricevuta di versamento del contributo di segreteria e di copia del provvedimento giurisdizionale che ammette a sostenere le prove suppletive. Indispensabile anche essere muniti di Green Pass per poter sostenere l’esame.

Durata della prova scritta

Si comincia con le operazioni di identificazione alle ore 08.00, per cui è meglio presentarsi un po’ in anticipo per il turno mattutino e alle ore 13.30 per il turno pomeridiano. Il turno mattutino è previsto dalle 9:00 alle 11:30 e il turno pomeridiano dalle 14:30 alle 17:00. La prova scritta durerà 150 minuti, ma potrebbero essere utilizzati tempi aggiuntivi se necessario come previsto dalla legge.

Nel frattempo proprio la prossima settimana potrebbe essere quella buona per notizie più concrete circa i bandi dei concorsi ordinari che il ministero ha annunciato di voler svolgere entro la fine del 2021. Mancano ormai pochi dettagli, per cui ogni giorno potrebbe essere quello buono.

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