Continua l’allerta meteo in Calabria e come inevitabile conseguenza arriva l’ordinanza da parte del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, con cui si decide per le scuole chiuse a Reggio Calabria anche domani, 26 ottobre 2021. Il provvedimento comporta la chiusura nella città dello Stretto di tutte le scuole di ordine e grado. Una decisione che era prevedibile e che ha riguardato, nelle ultime ore, anche gran parte dei comuni calabresi.

Allerta meteo nel Sud della Calabria

La decisione è stata presa in virtù delle avverse condizioni meteo che stanno interessando in particolar modo il Sud della Calabria, condizioni meteo che persisteranno anche per le prossime 24 ore. La decisione è stata presa in seguito ai bollettini diramati dalla protezione civile regionale e che riguardano la giornata di domani, martedì 26 ottobre.

Le avverse condizioni meteo sono previste in particolar modo nella provincia di Reggio Calabria e parte della costa ionica nel Crotenese e Catanzarese. Condizioni che hanno portato a proclamare l’allerta rossa. Leggermente meno grave la situazione sulla fascia ionica della provincia di Cosenza, e infatti la protezione civile ha deciso per l’allerta arancione. Stesso discorso valido per parte della provincia di Vibo Valentia e del Lametino. Solo allerta gialla invece per l’area tirrenica del Cosentino. La situazione generale sta comunque portando molti comuni a emanare ordinanze di chiusura delle scuole per la giornata di domani, martedì 26 ottobre.

Il bollettino della protezione civile

La Protezione civile parla di una situazione da monitorare, considerato che “si prevedono precipitazioni diffuse ed intense, a prevalente carattere di rovescio o temporale, con fenomeni particolarmente insistenti sui settori ionici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento“. Previsti anche “venti di burrasca, con raffiche di burrasca forte con tendenza ad ulteriori temporanei rinforzi sui settori ionici Intense mareggiate lungo le coste esposte”.