Scuola

Scuole dell’infanzia, posti ancora disponibili: riaperte le iscrizioni

L’anno scolastico è già abbondantemente iniziato ma ci sono ancora possibilità di iscrizioni per bambini e genitori rimasti senza scuola, e soprattutto c’è necessità da parte di alcuni istituti di colmare caselle vacanti. E’ il caso di ben sette scuole dell’infanzia comunali nelle quali ci sono ancora posti disponibili. Per questo l’Assessorato ha deciso di riaprire eccezionalmente da oggi le iscrizioni. I candidati possono presentare domanda fino al 3 novembre. Gli istituti dove c’è disponibilità di posti sono: Altarello, Whitaker, Primavera, Stella Marina, Strauss, Peralta e Germania.

Finestra straordinaria

“Una finestra straordinaria per iscrivere bambine e bambini, fornendo un’opportunità alle famiglie che – dichiara l’assessore alla Scuola, Giovanna Marano – si sono trasferite adesso in città o a quelle bambine/i che per diverse motivazioni sono rimaste/i esclusi dalla sessione ordinaria di iscrizioni, a conferma dell’impegno dell’Amministrazione comunale nella garanzia del diritto all’educazione di qualità per la prima infanzia”.

Problema supplenze

Intanto non si placano le polemiche per le assegnazioni delle supplenze falsate dall’algoritmo e dal ritardo con cui sono state rese note le disponibilità ad agosto. Moltissimi supplenti si stanno vedendo superare in graduatoria da colleghi peggio posizionati, e i ricorsi nei confronti degli uffici scolastici non stanno mancando. Una situazione che però per quest’anno difficilmente potrà essere sanata, perchè il pasticcio dell’informatizzazione nomine supplenze di agosto ormai è difficile da rimediare. Una informatizzazione nomine che sicuramente ha avuto i suoi alti positivi, nello snellire e accelerare tutta la procedura, ma che è costata caro a molti docenti proprio in virtù di una cattiva organizzazione per quel che concerne la disponibilità delle sedi.

Bianchi orgoglioso

Molte disponibilità sono arrivate in ritardo, con insegnanti che avveno ormai inoltrato la domanda. Chi ha preferito aspettare l’ultimo momento, per conoscere tutte le disponibilità, è stato anche vittima di una beffa dal momento che negli ultimi giorni disponibili per la presentazione delle domande, il sito Istanze online è stato caratterizzato da dei malfunzionamento che hanno impedito l’inoltro della domanda. Il ministro Bianchi si è detto molto orgoglioso di tutta la procedura. Sicuramente nel complesso è stata positiva e veloce, ma peer il futuro avrà sicuramene bisogno di qualche aggiustamento.