Scuola

Accoglienza scuola primaria 2021/22: come saranno gestiti i più piccoli

Il protocollo di sicurezza contro il contagio limiterà, come inevitabile, alcune libertà in vista del rientro a scuola della prossima settimana. Ci sono situazioni in cui il primo giorno di scuola è particolarmente delicato. Si pensi ad esempio a tutti quegli alunni che cambiano grado scolastico, passando ad esempio da elementari a medie o da medie a scuole superiori, oppure alla fese dell’accoglienza della scuola primaria 2021/22.

Come gestire l’accoglienza nella scuola primaria

I bambini della scuola primaria, infatti, hanno bisogno di un’ambientamento ancora più graduale e delicato, da effettuare insieme a un genitore. Che presenzia per il tempo necessario a far adattare il bambino alla nuova realtà, fino a quando non prende confidenza con la maestra, con i compagni e con l’ambiente che lo ospita.
Proprio in virtù della particolare importanza che ha nella scuola dell’infanzia l’accoglienza degli alunni, il ministero ha dedicato una sezione dei protocolli di sicurezza a questa fase del tempo scuola. In modo da pianificarla al meglio e con estrema cura, provando a trovare un punto di incontro tra le esigenze del genitore e del bambino e misure di sicurezza.

Nel documento relativo, il Ministero spiega che: “Per l’efficace applicazione delle misure di prevenzione, è necessario che in ogni scuola si realizzino attività di organizzazione degli spazi esterni e interni, al fine di evitare raggruppamenti o assembramenti e garantire, nel rispetto delle ordinarie mansioni di accoglienza e di vigilanza attribuite al personale ausiliario, ingressi, uscite e distanziamenti adeguati in ogni fase della giornata scolastica, per alunni, famiglie, personale scolastico e non scolastico”.

Il protocollo si uniforma a quello dello scorso anno e per la scuola dell’infanzia raccomanda di implementare protocolli per:

  • l’accesso quotidiano,
  • l’accompagnamento e il ritiro dei bambini,
  • l’igienizzazione degli ambienti e delle superfici,
  • l’igienizzazione dei giochi e dei materiali,
  • l’igiene personale.

L’importanza dell’igiene

Particolare importanza è data alla cura dell’igiene: “Considerata la specificità dell’età evolutiva dei bambini frequentanti i servizi educativi e le scuole dell’infanzia, si conferma la necessità che l’organizzazione dei diversi momenti della giornata sia serena e rispettosa delle modalità tipiche dello sviluppo infantile. Permane l’obiettivo della graduale assunzione delle regole di sicurezza mediante idonee “routine”, quali, ad esempio, il rito frequente dell’igiene delle mani, la protezione delle vie respiratorie, la distanza di cortesia”.

Altro momento importante sarà quello relativo alla gestione della merenda e della mensa, per i bambini che restano a pranzare a scuola. Un momento di socialità importante, che va effettuato però sempre rispettando l’igiene e la sicurezza. Una gestione che in bambini così piccoli non sempre risulta di facile e immediata attuazione.