Scuola

Obbligo vaccinale scuola, Bianchi: “Useremo tutti gli strumenti”

Il mondo della scuola deve continuare a vaccinarsi. Il ministro dell’Istruzione non ha dubbi in tal senso, e si uniforma al pensiero del premier Draghi che ha paventato la possibilità a breve di introdurre l’obbligo vaccinale, se ce ne sarà bisogno. Bianchi non ha dubbi sul fatto che “laddove vi fossero dei rischi useremo tutti gli strumenti”.

Usare tutti gli strumenti

Lo strumento della vaccinazione resta l’unico per consentire a questo anno scolastico di iniziare e proseguire in sicurezza: “Come ha detto il presidente del Consiglio siamo pronti, in ogni condizione. Credo sia necessario fare appello alla maturità dei ragazzi, che più di tutti gli altri hanno risposto al nostro appello a vaccinarsi. Laddove vi fossero dei rischi useremo tutti gli strumenti“, dice Bianchi.

Il ministro dell’istruzione ha ripreso alcune dichiarazioni dei giorni scorsi del premier Draghi che faceva riferimento al fatto che l’obbligo vaccinale era una possibilità al vaglio del Governo. Questo vorrebbe dire estendere l’obbligo anche ai più giovani, a tutti coloro i quali il vaccino è somministrabile: “In questo il governo è determinato perché la sicurezza dei ragazzi è la sicurezza del nostro Paese, unica condizione per un rilancio vero e per tornare a vivere in una nuova normalità. Il governo responsabilmente userà tutti gli strumenti, ragioneremo e faremo tutte le verifiche“, aggiunge.

Rischio bullismo sull’uso della mascherina

Ma tra gli argomenti caldi in vista del ritorno a scuola non c’è solo il vaccino. Anche l’uso della mascherina in classe è oggetto di polemica. Soprattutto si è parlato del rischio bullismo per coloro i quali non sono vaccinati e impedirebbero a tutto il resto della classe di toglierla: “Il decreto del 6 agosto prevede in maniera molto chiara che in classe occorre indossare la mascherina. Ma è prevista anche una importante deroga, in una classe in cui tutti sono vaccinati c’è la possibilità di toglierla. Questo dice il decreto dando un forte incentivo a vaccinarsi, ma dice anche che questo deve essere regolamentato attentamente da linee guida che noi stiamo scrivendo, con il ministro della Salute e con il Garante della privacy. Tuteleremo la privacy di tutti e tuteleremo i più fragili. Questa è la linea del governo“, spiega Bianchi.

In attesa dei numeri della vaccinazione

Il Governo resta in attesa dei numeri della vaccinazione delle prossime settimane. Se continueranno a essere buoni, non servirà obbligare al vaccino: “Faccio mio l’appello del presidente della Repubblica. Ragazzi vaccinatevi, non fatelo solo per voi ma per i vostri compagni, per i vostri amici per la vostra famiglia. Non si abbassa la guardia di un centimetro, tutti allerta, tutto il personale, i ragazzi le famiglie, dobbiamo stare attentissimi, non possiamo permetterci neanche una distrazione – afferma – Per fare questo bisogna vaccinarsi. La vaccinazione è necessaria, lo ha detto oggi come sempre in maniera mirabile il presidente Mattarella, la scuola è con lui”.