Scuola

Concorso scuola, decisione a sorpresa del Governo per chi viene bocciato

Aveva provocato molte polemiche, e dunque non sorprende che ci sia stato un immediato dietro front da parte del Governo per cancellarla. Non c’è ancora l’ufficialità, ma si va verso la rimozione della norma che era stata inserita all’interno del decreto sostegni bis che impediva a chi viene bocciato al concorso scuola, di partecipare alla procedura successiva.

La volontà del Governo di cancellare questa norma è stata espressa chiaramente dal sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso.

“Toglieremo anche quel comma assurdo che prevedeva l’impossibilità di partecipare al concorso successivo se si viene bocciati”. Chi si era trovato di fronte quella norma, a una prima lettura, infatti non aveva potuto fare a meno di faticare a comprenderne il senso.

Al momento la norma è ancora in vigore: il Decreto Sostegni Bis, infatti, tra i tanti punti, sottolinea come i candidati che non superano le prove non possono presentare domanda di partecipazione alla procedura concorsuale successiva per la medesima classe di concorso o tipologia di posto per la quale non hanno superato le prove. Ma è una norma che avrà ancora vita breve, perchè è in cima all’elenco di quelle da rimuovere da parte del Governo.