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24 Cfu confermati per il concorso scuola 2019: le ultime novità

Arrivano nuovi dettagli circa il concorso scuola 2019. A fornirli il ministro dell’Istruziione Bussetti, che si è soffermato in particolare sullo scottante tema dei 24 CFU in discipline discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche.

Il ministro ha specificato subito che è intenzione del Governo e del Ministero “dare ordine al reclutamento, attivando i concorsi in base al numero dei docenti che dovremo assumere. L’assunzione avverrà solo attraverso i concorsi“.







In merito ai tanto discussi 24 CFU, spiega che
“I famosi 24 crediti ci saranno perché dovranno essere alla base della formazione dei docenti per affrontare le prove concorsuali, vogliamo semplificare e dare chiarezza a una serie di sistemi di reclutamento che si sono articolati in diverse forme e modi negli anni e tirare una riga”.

Ricordiamo che i dubbi nascono dal fatto che in un primo momento sembravano esonerati dal conseguimento dei 24 CFU i docenti in possesso dei tre anni di servizio. In generale sembrava una presa in giro per quanti si erano affannati a conseguirli, anche spendendo molti soldi, in base alle indicazioni date in un primo momento.

Il percorso sarà delineato una volta approvata la legge di Bilancio 2019.

Per laurea si intende “laurea che dia accesso all’insegnamento” e quindi

laurea vecchio ordinamento
laurea specialistica o magistrale
La laurea deve avere il piano di studi idoneo per l’insegnamento, cioè contenere tutti i CFU utili per accedere alle classi di concorso richieste.

Oltre alla laurea, altro requisito di accesso sono i 24 CFU in discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche. (N.B. il conseguimento dei 24 CFU non dispensa dai CFU eventualmente mancanti nel piano di studi, che vanno integrati).

La normativa che regola i 24 CFU è il decreto del 10 agosto 2017, n. 616.

Il riferimento ai 24 CFU è limitato alla scuola secondaria. Il concorso si svolgerà nel 2019. I concorsi saranno banditi solo per le regioni e nelle classi di concorso con disponibilità e che ci sarà un vincolo di 5 anni nella regione di assunzione.