Scuola

Immissioni in ruolo: nuove graduatorie entro il 30 luglio 2019

Come avverranno le immissioni in ruolo in seguito all’imminente concorso straordinario per la scuola dell’infanzia e primaria, riservato ai diplomati magistrale entro l’a.s. 2001/02 e ai laureati in SFP con due anni di servizio specifico negli ultimi otto?

I candidati verranno inseriti in una graduatoria di merito straordinaria regionale. La compilazione delle graduatorie di merito è di competenza delle rispettive commissioni.

Le commissioni procedono alla compilazione delle GM dopo la valutazione della prova orale e dei titoli.

Ciascuna graduatoria comprende tutti i docenti partecipanti, in quanto la procedura non è selettiva.







Le graduatorie sono approvate con decreto del dirigente preposto
all’USR entro il 30 luglio 2019.

Le graduatorie approvate sono trasmesse al sistema informativo del Miur e sono pubblicate nell’albo e sul sito internet dell’USR, nonché sul sito internet del Ministero.

Le graduatorie, leggiamo nel decreto, sono utilizzate annualmente, nei limiti indicati dall’art. 4, comma 1-quater lettera b), della legge n. 96/2018:

“b) concorso straordinario, bandito in ciascuna regione, al quale, al netto dei posti di cui alla lettera a) , è destinato il 50 per cento dei posti di cui all’alinea sino a integrale scorrimento di ciascuna graduatoria regionale; ciascuna graduatoria regionale è soppressa al suo esaurimento;”

I limiti riguardano la percentuale di posti destinata alla procedura, ossia il 50% da dividere con il concorso ordinario.

Ecco le percentuali di immissione in ruolo nei prossimi anni:

il 50% dei posti sarà assegnato alle GAE (qualora esaurite i posti residui si aggiungono a quelli destinati ai concorsi);
il 50% dei posti sarà assegnato ai concorsi secondo le percentuali e l’ordine seguente:
– con priorità al concorso 2016;
– qualora residuino posti, al concorso straordinario e al nuovo concorso ordinario con quote del 50% ciascuno.
Graduatorie di merito ad esaurimento
Le graduatorie, leggiamo nel decreto, sono utilizzate, secondo quanto detto sopra, sino al loro esaurimento. Pertanto, i docenti inseriti nelle GM saranno tutti immessi in ruolo, sebbene con tempi diversi a seconda dei posti disponibili e quindi della regione di partecipazione.

L’immissione in ruolo da una delle graduatorie di merito straordinarie regionali (vi saranno, infatti, candidati inseriti nelle GM primaria e infanzia) ha come conseguenza la decadenza dalle altre graduatorie del presente concorso, dalle graduatorie di istituto e dalle graduatorie ad esaurimento.

La rinuncia al ruolo da una delle graduatorie di merito straordinarie regionali comporta la decadenza soltanto dalla relativa graduatoria.