Scuola

Concorso dirigente scolastico 2017: prove e corso finale

Sono i giorni dell’attesa del bando che dovrebbe fare seguito al corso-concorso nazionale per diventare dirigenti scolastici, che si dividerà in:

A) eventuale prova pre-selettiva;

B) concorso di ammissione al corso di formazione dirigenziale;

C) corso di formazione dirigenziale e tirocinio.

La prova pre-selettiva avrà luogo unicamente nel caso in cui il numero degli aspiranti supera di tre volte quello dei posti disponibili più il 20 %.







Concorso Cancellieri

B. Concorso di ammissione al corso di formazione dirigenziale

Per il concorso, per l’ammissione al corso di formazione dirigenziale e tirocinio, sono nominate una Commissione e delle sottocommissioni (una sottocommissione ogni 250 candidati ammessi allo scritto).

Il concorso si articolerà in una prova scritta e una orale. Poi ci sarà la valutazione dei titoli (per i soli candidati che superano l’orale) e la costituzione della graduatoria di merito.

FIT – Formazione Iniziale Tirocinio

La graduatoria si basa sulla somma dei punteggi conseguiti dai candidati nella prova scritta, in quella orale e nella valutazione dei titoli. Dalla graduatoria di merito nazionale della procedura concorsuale si attinge per l’ammissione al corso di formazione dirigenziale e tirocinio. La graduatoria è approvata con decreto del direttore generale.

Riforma Sostegno 2017

C. Corso di formazione dirigenziale e tirocinio

Chi supera il concorso, accede al corso di formazione dirigenziale e tirocinio, per lo svolgimento del quale sono nominate una Commissione e delle sottocommissioni (una sottocommissione per ogni 250 candidati).

La Commissione del corso e le sottocommissioni devono essere costituite da “soggetti diversi” da quelli della Commissione e delle sottocommissioni del Concorso.

Il corso dura due mesi durante i quali si è sottoposti a una formazione generale e quattro di tirocinio, sei in tutto.

Concorso dirigenti scolastici, ecco il bando: tutto su prove e corso di formazione

Finito il tirocinio, se c’è stata una frequenza di almeno i tre quarti dei giorni di effettivo funzionamento della scuola secondo il calendario scolastico, gli aspiranti sostengono una prova scritta di carattere teorico-pratico e il colloquio finale.

La graduatoria di merito, al termine delle prove, si basa sui punteggi conseguiti dai candidati nella prova scritta di carattere teorico-pratica e nel colloquio finale. La graduatoria va approvata con decreto del direttore generale.

Concorso per dirigenti scolastici, quanti saranno i posti banditi?

Dalla graduatoria conclusiva del corso di formazione dirigenziale e tirocinio si attinge per l’assunzione in ruolo dei dirigenti scolastici.

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TFA – Tirocinio Formativo Attivo