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Personale Ata: stabilizzazione Co.Co.Co rimandata, ma c’è la proroga

In questi giorni si è tenuto al MIUR il secondo tavolo tematico sulle questioni del personale ATA, riprendendo il confronto dai temi affrontati il 22 marzo e sui quali l’Amministrazione si era impegnata a trovare delle soluzioni.







Poiché alcuni dei temi sollevati comportavano il coinvolgimento non solo della Direzione del Personale, è intervenuto alla riunione anche il Direttore della Direzione delle Risorse Umane e Finanziarie del MIUR, Iacopo Greco, il quale ci ha aggiornato su alcune questioni che avevamo sollevato nei giorni scorsi.

I temi affrontati dall’Amministrazione

  1. Superamento blocco supplenze amministrativi e tecnici.

Sulla deroga al divieto di sostituzione chiesto dai sindacati al Ministero, purtroppo, non sono stati fatti dei passi in avanti ritenendo l’Amministrazione che la questione possa essere affrontata solo in sede politica governativa, stante l’impedimento normativo. Il Ministero si sarebbe limitato a presentare degli emendamenti di legge per allargare la possibilità a sostituire anche al personale tecnico e amministrativo, ma la proposta di modifica non sarebbe stata ancora presa in considerazione.

  1. Questione dei rapporti con l’INPS

Il Ministero ci ha riferito dell’incontro tenuto il 27 marzo con i vertici dell’INPS, al quale ha partecipato anche il Direttore Generale Luca Sabatini. L’INPS si è impegnato a inviare per iscritto entro una decina di giorni una proposta tecnica al MIUR su come strutturare il nuovo sistema informatico riguardo alle pensioni, che al momento non è interfacciabile con SIDI. Si dovrà, dunque, lavorare sulla interoperabilità dei due sistemi informatici e c’è la disponibilità da parte dell’Ente di Previdenza a non passare questa incombenza alle scuole per questo anno scolastico. Si dovrà probabilmente costruire un sistema che consenta la trasmissione dei flussi e avviare una convenzione diretta tra MIUR e INPS.
Il MIUR si è impegnato a inviare una nota scritta agli USR non appena riceverà la proposta tecnica dall’INPS.

  1. Transito del personale delle province alle scuole e immissioni in ruolo

Il MIUR ci ha informati di avere nuovamente sollecitato il Dipartimento Funzione Pubblica, che sta attendendo la conclusione delle procedure di transito, per sbloccare i posti con nomina fino all’avente diritto, dal momento che dovrebbero essere solo alcune unità residuali a fare il passaggio nella scuola.
Senza il via libera il Ministero non intende trasfomare le nomine fino all’avente diritto. Questo però, ha precisato il Ministero, non ostacolerà le nomine in ruolo di quest’anno sul turn over, poiché i posti dei transiti sono già stati accantonati lo scorso anno.

Sugli argomenti seguenti è intervenuta la DGRUF, nella persona del Direttore Greco, per dare degli aggiornamenti alle organizzazioni sindacali:

  1. Indennità di reggenza per DSGA

Il Ministero ci ha confermato, dopo il sollecito al MEF, di essere ancora in attesa di ottenere dall’IGOP la certificazione sui risparmi per poter fare l’atto d’indirizzo ai fini del pagamento dell’indennità di cosiddetta “reggenza” per l’anno scolastico 2014/2015 ai DSGA su scuole sottodimensionate. Dopodiché si può anche avviare la prescritta sessione negoziale all’ARAN per il compenso spettante nell’a.s. 2016/2017, che si basa sempre sulla certificazione delle somme risparmiate.
È già stata intrapresa a questo proposito con l’IGOP la fase istruttoria che non si è ancora completata, anche se il MIUR ha già effettuato un monitoraggio sul numero dei DSGA che hanno diritto all’indennità, che sarebbero sui 300 per il 2014/2015 e sotto i 300 per il 2016/2017. La somma destinata all’indennità è il 10% dei risparmi, quantificati in 10 milioni di euro per il 2016/2017.
Esisterebbe poi un problema tecnico sull’assegnazione di queste somme su un apposito capitolo a copertura delle indennità, che è in via di superamento.

  1. Appalti di pulizia nelle scuole

È stato poi affrontato il problema dell’esternalizzazione dei servizi di pulizia nelle scuole, che ci stiamo portando avanti oramai da 20 anni. Sussiste un’emergenza a seguito della risoluzione delle convenzioni Consip che, per l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione), coinvolge anche i contratti attuativi, quindi, i contratti di pulizia non sarebbero validi.
Il Direttore Greco ci ha informati che questa situazione deve essere presa in carico dal Governo e chiarita nell’interesse delle scuole e del loro funzionamento. Sono in corso delle interlocuzioni a Palazzo Chigi perché non è possibile intervenire in via amministrativa, ma occorre una norma di legge per superare l’emergenza e chiudere questo anno scolastico.
Questo problema sta facendo emergere molte criticità relative alla complessità di gestione da parte delle scuole di queste convenzioni con le ditte di pulizia, molto spesso contrassegnate da un diffuso contenzioso, che le scuole non sono in grado di fronteggiare.
La prosecuzione di questi appalti fa venire alla luce anche l’esigenza sociale di mantenere i livelli occupazionali per il personale delle imprese. Quindi dal 1^ settembre si dovrà affrontare questo tema e l’internalizzazione del servizio rappresenta una ipotesi di soluzione che dovrà trovare terreno soprattutto in campo politico.

  1. Help Desk amministrativo contabile e revisione Regolamento di contabilità

Il Direttore delle Risorse Umane di Finanziarie ci ha informati di aver avviato il servizio di Help Desk amministrativo contabile – da noi richiesto fin dal 2013/2014 – al fine di predisporre degli strumenti utili di comunicazione diretta con un gruppo di esperti che possa rispondere efficacemente alle scuole. Il progetto sta per partire in via sperimentale nella regione Toscana e il 12 aprile sarà presentato a Firenze. Poi sarà allargato in tutta Italia.
Inoltre, subito dopo Pasqua la DGRUF si è impegnata a inviarci l’informativa circa la prevista revisione del Regolamento di contabilità con la tempistica da programmare.
Inoltre, siamo stati informati che è stato rifinanziato e sta per ripartire la seconda edizione del progetto “Io conto” rivolto a DSGA e dirigenti scolastici. Il tema dell’aggiornamento e formazione a cascata sarà legato questa volta proprio alla revisione del Regolamento di contabilità. Il MIUR ci ha comunicato di aver investito circa 800 mila euro per questa seconda fase.

  1. La questione dei Co.Co.Co.

Infine, il Dott. Greco ci ha ragguagliati sul tema dei Co.Co.Co. che lavorano nelle scuole e che sono circa 900. La DGRFU ci ha riferito di essersi fortemente impegnata sul tema per la loro stabilizzazione, ma che la normativa vigente al momento non lo consente.
La norma prevede, invece, la proroga per un anno (31 dicembre 2017) e, quindi, è possibile arrivare anche per l’anno scolastico prossimo fino alla scadenza naturale del contratto, cioè fino ad agosto 2018.
Ci ha, inoltre, informati di aver proposto l’utilizzo delle economie derivanti dalle cessazioni di questo personale per coprire l’adeguamento degli stipendi rimasti fermi al 2001 e i cui contributi figurativi sono su 10 mesi invece che su 12 mesi. La risposta ora resta alla politica. Sul tema dei Co.Co.Co. nelle scuole abbiamo chiesto la loro stabilizzazione nell’ambito delle quote di accantonamento. Siamo soddisfatti della proroga in essere che, anche se non risolve definitivamente il problema, consente loro di poter continuare a lavorare e di poter avere più tempo a disposizione per ragionare sulla loro futura collocazione.

Cgil