Scuola

Docenti precari: per diventare di ruolo dai 5 ai 10 anni

Ogni insegnanti precario si chiede: quanto tempo impiegherò per arrivare alla stabilizzazione? Il MIUR sostiene che ci vogliono 4 anni, ma potrebbero essere di più. Qualcosa il Governo ha fatto con il piano straordinario assunzioni e alla mobilità 2016/2017. I numeri dicono che dall’a.s. 2014/2015 si è passati da 118.172 precari a, nel 2016/2017, 80.000.

Numeri che però non sono sufficientemente confortanti. Partiamo dal presupposto che la norma dovrebbe essere ‘zero’ precari. Utopia? Forse, ma è quello l’obiettivo da perseguire. Solo allora potremo iniziare a considerarci un Paese normale.

La Ministra Fedeli è convinta che questo obiettivo sarà raggiunto entro 4 anni grazie alla fase transitoria prevista dalla delega sul reclutamento della Buona Scuola. Peccato che se dovesse diventare segretario del partito, e poi premier, ad esempio Michele Emiliano, ha già annunciato che cancellerebbe subito la Buona Scuola. Per fare meglio? Speriamo.

Uno dei problemi da risolvere è, tanto per cambiare, lo squilibrio tra Nord e Sud che rende il nostro Paese ingestibile con politiche che non prevedano leggi ad hoc. Al Nord ci sono molte cattedre vacanti ma meno richieste. Al Sud ci sono meno cattedre vacanti ma più richieste.

Il Ministro Giannini ha provato a risolvere il problema facendo trasferire molti insegnanti del Sud nelle scuole del Nord Italia. Non è quella la soluzione definitiva.

Secondo alcune stime, il problema del precariato potrebbe necessitare di 5 anni al Nord e di dieci al Sud. Previsioni pessimistiche o realistiche? Dipende dall’efficacia dei provvedimenti pensati dal MIUR, come i percorsi agevolati per permettere agli insegnanti precari di ottenere una cattedra di ruolo evitando le sacche di precariato.

Per gli iscritti nelle Graduatorie ad Esaurimento sarà mantenuto il canale per le assunzioni dirette, riservando loro il 50% dei posti vacanti da dividere con le graduatorie dell’ultimo concorso a cattedra.

Un programma che dovrebbe portare all’esaurimento delle GaE entro il 2020.
Per gli insegnanti iscritti nelle Graduatorie di Istituto è previsto l’inserimento in una Graduatoria regionale con la quale si potrà accedere direttamente al terzo anno del tirocinio.

Per gli insegnanti non abilitati, con alle spalle almeno 3 anni di servizio da precari, è prevista una quota di posti nel prossimo concorso scuola 2018, senza l’obbligo di sostenere l’intero percorso formativo (basterà un anno).