Posti per regione Pnrr 3: in tre regioni ci sono più posti disponibili che candidati

Finalmente disponibili, dopo i dati complessivi dei giorni scorsi inerenti i numeri complessivi degli iscritti al Pnrr 3, i dati divisi per regione. I dati complessivi sono serviti al ministero per poter pianificare l’avvio del concorso con la calendarizzazione delle prove scritte.

I dati regionali

I dati della suddivisione regionale invece possono essere utili anche ai candidati per iniziare a ipotizzare le possibilità di successo nel concorso in relazione alla propria zona di partecipazione.

I dati sono stati comunicati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e consentono di avere un’idea più chiara circa i dati sui partecipanti al terzo e ultimo concorso PNRR per docenti, previsti dal Decreto n. 2938 del 10 ottobre 2025 per il primo ciclo e dal Decreto n. 2939 del 10 ottobre 2025 per la secondaria.

Abbiamo già avuto modo di evidenziare come il numero di partecipanti non sia basso in termini assoluti, ma lo sia in proporzione ai tanti posti messi a bando dal ministero, 58.135 posti complessivi, ben al di là delle previsioni e di quelli necessari per perfezionare gli obiettivi concordati con Bruxelles in ambito Pnrr circa le assunzioni entro il 2026.

L’analisi dei posti disponibili

Per scuola dell’infanzia e primaria, sono state presentate 45.469 domande su 27.376 posti a disposizione, compresi quelli di sostegno. Per la secondaria di primo e secondo grado sono arrivate ben 181.333 iscrizioni, che serviranno a coprire 30.759 cattedre, comprese quelle di sostegno.

Secondo l’Ufficio Studi Anief, per primaria e infanzia l’indice domande presentate/posti a disposizione è di 1,7. Significa che due partecipanti avranno a disposizione più di un posto.

Le regioni più “facili”

Questo vale a livello medio nazionale, ma vanno fatti distinguo a seconda delle regioni. Nelle regioni Basilicata, Lombardia e Veneto, si è verificata la situazione per cui le richieste sono inferiori ai posti messi a bando. Maggiore concorrenza nel primo ciclo scolastico nelle Marche, con una cattedra da assegnare ogni 3,6 partecipanti. Non va molto meglio in Sicilia con un rapporto di 3,2.

Ancora più arduo ottenere una cattedra per gli insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado. Un rapporto di 5,9 candidati per ogni cattedra, che arriva a 7,7 nelle Marche, 7,6 in Calabria e Puglia, 6,85 in Campania. Situazione simile con 6,5 in Emilia Romagna e Lazio. Più agevole il compito degli aspiranti docenti nel Friuli Venezia Giulia, con un rapporto di 2,6.