Corsi abilitanti 36 CFU: tempi incerti, i vincitori di concorso PNRR2 rischiano lo slittamento dell’anno di prova

Ancora incerte le tempistiche per i docenti assunti con il PNRR2, in attesa dei corsi da 36 CFU. Il Ministero non garantisce l’attivazione entro dicembre 2025 e questo comporta possibili rinvii anche al 2026, con tutte le conseguenze inevitabili per i diretti interessati.

Le richieste dei vincitori di concorso

Sono molti i vincitori di concorso PNRR2 ancora in attesa dei percorsi abilitanti da 36 CFU, il cui avvio è ancora avvolto da incertezze. Sono docenti che hanno iniziato a lavorare in concomitanza con l’avvio dell’attuale anno scolastico con contratto a tempo determinato fino al 30 agosto 2026. La normativa prevede che per ottenere il passaggio a tempo indeterminato è necessario il conseguimento dell’abilitazione. Una beffa considerato che chi riesce a completare i corsi entro dicembre, secondo la normativa, potrebbe iniziare l’anno di prova già da gennaio 2026.

Il problema è che però ora come ora nessun ateneo ha attivato corsi abilitanti da 36 o 60 CFU. Per i docenti coinvolti, si prospettano mesi caratterizzati dall’incertezza sul proprio futuro.

I vincoli normativi e le tempistiche ministeriali

Se da un lato il Ministero non è tenuto a organizzare i percorsi abilitanti in tempo utile per consentire l’avvio dell’anno di prova nel gennaio 2026, dall’altro lato esiste l’obbligo inerente l’intero anno scolastico 2025/26.

In base a quanto sancito dal DL 45/2025, infatti, esiste la possibilità di trasformare il contratto a tempo indeterminato già nell’anno di assunzione. Il problema è che si tratta di una possibilità limitata solo a chi riesce a ottenere l’abilitazione nei tempi previsti, a prescindere dall’aver vinto il concorso.

Esiste il precedente dell’anno accademico 2024/25, che rischia di ripetersi nell’anno scolastico attuale quando saranno attivati i percorsi da 30 e 36 CFU con accesso diretto per i vincitori. Il problema attiene la tempistica che stride con le aspettative di chi sperava di iniziare l’anno di prova già a metà anno scolastico.

Cosa cambia per i docenti PNRR2

I docenti assunti con contratto a tempo determinato dal 1° settembre 2025, senza aver frequentato i percorsi dell’anno accademico precedente, non rientrano nelle casistiche del DL 45/2025. Sono docenti per i quali l’attivazione dei corsi abilitanti resta vincolata ai decreti attuativi che il Ministero emanerà nei prossimi mesi. Bisogna mettere in conto che le tempistiche possano slittare anche oltre dicembre.