Strane situazioni, fogli che non dovevano esserci, anomalie di vario genere. Proprio nei giorni in cui il ministero annuncia ai sindacati, presentando il bando, il prossimo concorso scuola Pnrr 3 2025, arriva la notizia che del concorso scuola annullato dal Tar Veneto per sospetti di irregolarità durante l’estrazione delle tracce.
La denuncia
Tutto nasce dalla denuncia di un insegnante vicentino, presente alla prova, che avrebbe riscontrato anomalie in una prova concorsuale a Venezia segnalandole all’autorità. Una segnalazione che, a seguito delle indagini, ha portato il Tar ad annullare oltre 250 assunzioni di insegnanti precari in cinque regioni.
Protagonista della vicenda insegnante residente a Trissino, in provincia di Vicenza. Convinto di aver visto qualcosa che non sarebbe dovuta accadere, ha segnalato quelle che lui ha ritenuto irregolarità durante una prova concorsuale per la scuola superiore. I fatti risalgono allo scorso 24 marzo, teatro delle presunte irregolarità un istituto veneziano.
La ricostruzione dei fatti
In base alla testimonianza del docente, al momento dell’estrazione delle tracce un candidato avrebbe pescato un foglio piegato che non conteneva la prova d’esame, ma semplici appunti. Cosa che avrebbe provocato l’immediata reazione di un commissario che avrebbe sottratto quel foglio spiegando si trattasse di semplici note organizzative.
La dirigente, presidente della commissione, ha chiesto di visionare il documento e lo ha verbalizzato come appunti interni. Non è però stato autorizzato il controllo dell’intera scatola che custodiva le tracce ufficiali.
La procedura non ha convinto il docente vicentino testimone dell’accaduto. Soprattutto per la parte in cui stata omessa la verifica dell’intero materiale, cosa che avrebbe consentito di verificare il numero corretto di tracce e l’assenza di altri appunti. Dal momento che la sua richiesta non è stata accolta, ha deciso in un secondo momento di inoltrare una segnalazione al Ministero dell’Istruzione e all’Autorità Nazionale Anticorruzione, riservandosi tramite il suo legale un eventuale esposto in Procura.
La decisione del Tar
Il Tar, a seguito di indagini, il 25 settembre il Tar del Veneto ha deciso che la cosa migliore sarebbe stata quella di annullare gli esiti del concorso, dichiarando illegittima la procedura per irregolarità. Questo comporta l’annullamento di oltre 250 assunzioni di docenti precari provenienti da Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Liguria e Piemonte. Ora si attendono nuove decisione che potranno arrivare solo in seguito a ulteriori verifiche sulle modalità con cui le prove sono state gestite.