Entro il 21 ottobre su Istanze online docenti e personale Ata possono presentare domanda valida per il pensionamento in vista di settembre 2026

Ha preso il via oggi su Istanze Online la finestra temporale utile alla presentazione delle domande di pensionamento per il personale scolastico. La piattaforma telematica è attiva dal 26 settembre e docenti, personale ata e altri dipendenti della scuola interessati hanno la possibilità di procedere con la presentazione delle istanze finalizzate al pensionamento.

Le scadenze

Sono domande finalizzate all’ottenimento dell’uscita dal mondo del lavoro in vista del prossimo anno scolastico, dunque settembre 2026. C’è tempo per presentare la domanda, con la chiusura della finestra temporale, fino al prossimo 21 ottobre. Quel giorno si concluderanno le domande riservate a personale docente, ATA ed educativo. Una settimana in più, fino al 28 febbraio per i dirigenti scolastici.

Per presentare domanda bisogna fare riferimento all’apposita piattaforma predisposta dal ministero, come ogni anno su POLIS – Istanze on line. Non è l’unico modo consentito (per chi lavora in Italia sì) perché c’è anche la possibilità riservata al personale scolastico che lavora all’estero di inviare domanda per andare in pensione mediante formato cartaceo o digitale direttamente all’Ufficio territoriale di riferimento.

Le istanze disponibili

Procedura ancora diversa per il personale scolastico delle province autonome di Trento, Bolzano e della Regione Valle d’Aosta: per loro necessario fare riferimento alla scuola di servizio o titolarità, che a sua volta girerà la domanda agli uffici territoriali.

Ci sono sette istanze disponibili su POLIS, a seconda del proprio quadro normativo di riferimento. Sono già tutte attive. Si dividono in romande per le richieste ordinarie, e domande per situazioni particolari.

La prima sezione è riservata a chi deve presentare domanda per cessazione con requisiti maturati entro il 31 dicembre 2026, cessazione anche in assenza del diritto alla pensione, cessazione per chi è già stato trattenuto in servizio negli anni passati.

I requisiti maturati negli anni precedenti

Le altre sono riservate alle domande per pensionamento anticipato nel caso di requisiti maturati in anni precedenti, nello specifico “Quota 100” (entro il 31 dicembre 2021), “Quota 102” (entro il 31 dicembre 2022), “Quota 103” (entro il 31 dicembre 2023), pensione anticipata flessibile con requisiti da maturare nel 2024, pensione anticipata flessibile con requisiti da maturare nel 2025, opzione donna: cessazione con requisiti maturati entro il 31 dicembre 2021, 2022, 2023 o 2024, secondo le modifiche normative annuali.