Tra qualche giorno, probabilmente all’inizio della prossima settimana (ma potrebbero anche essere visibili sabato), sarà visibile nell’area riservata l’importo dello stipendio per docenti e personale Ata relativo al mese di settembre 2025. Settembre sarà anche il mese della ripresa delle trattative all’Aran tra ministero e sindacati per discutere di una serie di questioni relative al rinnovo del contratto scuola, a cominciare dall’aumento degli stipendi che, al momento, dovrebbe attestarsi sui 140 euro medi lordi a dipendente scolastico.
A breve nuovo incontro per il rinnovo
Ma si parlerà anche di altre questioni, come dei buoni pasto, ritenuta cruciale da sindacati come Anief che ne stanno facendo un cavallo di battaglia e che potrebbe essere lo spartiacque per la firma sul rinnovo di contratto. Naturalmente per il momento gli aumenti in busta paga non si vedranno: la firma, non essendo arrivata in estate, comporterà l’impossibilità di inserire gli aumenti in busta paga entro fine anno, con relativo saldo degli arretrati.
Se ne riparlerà a questo punto l’anno prossimo. Quel che invece dovrebbe esserci in busta paga a settembre, anche se con notevole ritardo, è il pagamento dei compensi per gli incarichi aggiuntivi svolti nel corso dell’anno scolastico 2024/25.
Le tempistiche di accredito
Saranno presenti, salvo sorprese, a prescindere dal rinnovo sia del contratto, sia degli incarichi. L’unica certezza è che i fondi sono disponibili, essendo stati trasferiti sui capitoli di spesa nel sistema NoiPA. Ma sono arrivati solo pochi giorni fa, per questo non sono presenti nel pagamento di questo mese.
Da capire se l’importo inerente i pagamenti aggiuntivi sarà visibile da subito o se sarà inserito in un’emissione speciale a parte. Questo in ogni caso non inciderebbe sulle tempistiche di accredito, previsto per il 23 settembre.
I compensi per la singola funzione, sanciti dalla singola Contrattazione di istituto, per il ruolo di coordinatore di classe è di qualche centinaia di euro. Per tutor e orientatore le cifre massime sono stabilite dal Ministero.