Concorso scuola PNRR2: la metà posti disponibili non ha candidati all’orale su sostegno al Nord
Nel concorso PNRR2, 32.077 candidati (55%) hanno superato la prova scritta, ma solo 11.593 potranno accedere all’orale a causa delle limitazioni del bando. Anief annuncia un ricorso per ammettere i 20.724 esclusi.
Gravi carenze si registrano soprattutto nel sostegno, con soli 270 candidati ammessi all’orale su 4.881 posti disponibili, lasciando molte cattedre scoperte, soprattutto al Nord. Le cause principali sarebbero la mancata copertura del fabbisogno da parte degli atenei, l’assenza di incentivi economici e i vincoli sulla mobilità.
Anief denuncia il rischio di mancato raggiungimento degli obiettivi PNRR entro il 2026 e sollecita un intervento del Governo per evitare sanzioni UE dovute all’abuso di contratti a termine. La soluzione proposta è l’assunzione dei precari dalle graduatorie per le supplenze con percorsi di certificazione delle competenze.
La situazione sul sostegno
Gravi anomalie nel concorso PNRR anche per il sostegno in Lombardia, dove su 2.036 posti disponibili, sono arrivate solo 217 domande e appena 87 candidati hanno superato lo scritto, lasciando quasi 2.000 cattedre vacanti.
In Puglia, per la scuola primaria, su 163 posti e 3.360 domande, hanno superato lo scritto 1.715 candidati, ma solo 489 saranno ammessi all’orale.
Caso estremo in Basilicata, per la scuola dell’infanzia: su 2 posti disponibili, 152 candidati hanno superato lo scritto, ma solo 6 potranno accedere all’orale.
La verità che posti realmente disponibili non esistono. E peggio è che comunque si fanno concorsi senza preoccuparsi di mettere a ruolo quelli degli anni precedenti. È evidente una mera volontà a non assumere, anzi a mascherare una falsa occupazione attraverso contratti brevi, piaga non solo settore istruzione ma vizio di tanti altri settori come Poste Italiane. Tra altro non ho potuto partecipare per un lutto improvviso, fatta richiesta di essere inserito in ultimo giorno disponibile. Nessuna risposta da parte della scuola del RSU Sicilia e tanto meno del MiM e in ultimo il Parlamento Europeo che se ne lava le mani perché è fuori giurisdizione. Io cmq sono abilitato e idoneo concorso 2020 ma scavalcato da questi assurdi pnrr che devono solo per fare denaro alla faccia di tutti noi.