Graduatorie terza fascia ATA: inserimento con terza media con riserva, cosa prevede il nuovo bando

Tra qualche settimana prenderà ufficialmente il via il bando relativo alle graduatorie di terza fascia ATA. L’aggiornamento è previsto entro l’inizio del prossimo anno scolastico, ma difficilmente, a questo punto, si riuscirà a completare la procedura prima dell’estate. Ricordiamo che l’aggiornamento delle graduatorie nel 2024 è stato fortemente a rischio slittamento, in virtù delle novità introdotte dal rinnovo del contratto scuola che hanno fatto vacillare il ministero, propenso a un certo punto per un rinvio.

Le tempistiche

In particolare preoccupava la questione inerente il requisito della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e le tempistiche necessarie per ottenerla. Alla fine si è deciso di non procedere con alcun rinvio, ma inevitabilmente i tempi si stanno dilatando.

Le intenzioni del ministero sembrano quelle di presentare prima le domande per le 24 mesi e poi quelle per la terza fascia.

I requisiti

C’è curiosità per capire se il bando conterrà novità riguardo i titoli richiesti per l’inserimento. Al momento la normativa prevede che i requisiti ed i titoli valutabili devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda. Non sembra pertanto nelle intenzioni del ministero consentire un inserimento con riserva e una presentazione dei titoli, come il diploma, post domanda.
Il fatto che il bando arriverà probabilmente in estate, a giugno inoltrato, potrebbe consentire a molti di riuscire ad acquisire per tempo il diploma.

L’inserimento con riserva

L’unica riserva prevista riguarda il possesso e il conseguimento della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, per la quale i candidati hanno un anno di tempo per conseguirla a partire dal 1° maggio 2024. Questo significa che al momento, anche con riserva, la terza media non costituisce titolo di accesso alle graduatorie di terza fascia ATA per i nuovi inserimenti. Ma solo la pubblicazione del bando potrà certificare questa previsione normativa anche per il prossimo aggiornamento delle graduatorie di terza fascia ata.