Cresce l’attesa per l’avvio dei percorsi abilitanti che caratterizzeranno il nuovo corso della riforma di reclutamento insegnanti. Un meccanismo che coinvolge decine di migliaia di aspiranti docenti che con questi corsi avranno la possibilità di abilitarsi per poi prendere parte ai concorsi scuola. Quello in corso esula dalla partecipazione ai percorsi, ma dall’autunno in poi, questo meccanismo entrerà a regime.

Il conseguimento dell’abilitazione

La pubblicazione del decreto ministeriale ha sancito il corso alla rovescia per decine di migliaia gli aspiranti docenti interessati ai nuovi percorsi abilitanti che in pochi mesi potranno finalmente ottenere l’abilitazione all’insegnamento.

Per come è stato strutturato il nuovo corso del reclutamento docenti, non è stato previsto un percorso unico per tutti gli aspiranti docenti. Il ministero ha pensato a percorsi differenziato in base alla singola posizione personale.

L’ingresso in prima fascia

Questo porterà a auna differenziazione dei percorsi da 60 Cfu, da 36 Cfu e da 30 Cfu. Sarà compito di ogni singolo docente individuare il percorso più congeniale per conseguire l’abilitazione.

La prova sul campo consentirà di scoprire se il meccanismo messo a punto dal ministero sarà efficace, soprattutto per quel che concerne le tempistiche, ma sicuramente si tratta di un nuovo corso che consentirà a decine di migliaia di aspiranti docenti di conseguire l’abilitazione all’insegnamento ed entrare in prima fascia.