Il ministero prosegue nell’opera di allineamento dei pagamenti degli stipendi in ritardo nel mondo della scuola. Il prossimo passo sarà quello di provvedere con il pagamento dei compensi per gli assistenti tecnici e amministrativi contrattualizzati da gennaio 2024. Il saldo dovrebbe arrivare entro il mese di marzo, grazie a un nuovo decreto legge Pnrr in corso di emanazione.

Il prossimo obiettivo

L’obiettivo è saldare tutti gli arretrati per gli assistenti tecnici e amministrativi contrattualizzati da gennaio 2024. Nel frattempo il ministero fa il punto della situazione, e spiega come non ci sia alcun ritardo per i pagamenti degli stipendi dei supplenti brevi e saltuari a febbraio.

L’allineamento del pagamento è stato perfezionato mediante l’emissione straordinaria e ordinaria di questo mese. La conferma arriva direttamente da fonti interne, nello specifico da Jacopo Greco, Capo Dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale.

Le proposte definitive

Ma è evidente come questi provvedimenti straordinari, che si concretizzano in emissioni speciali, non possono costituire una strada definitiva da percorrere. Per questo, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, come promesso nelle scorse settimane, sta studiando una soluzione strutturale che consenta di risolvere definitivamente i ritardi nei pagamenti delle supplenze brevi.

La burocrazia farraginosa alla base del meccanismo, porta spesso a ritardi nella seconda parte dell’anno. Il ministero ha già presentato alcune proposte su indicazione del ministro Giuseppe Valditara al momento al vaglio del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

I risultati già raggiunti

I dati comunque raccontano come siano già stati liquidati oltre 386 milioni di euro. Un risultato possibile per merito della collaborazione tra MI e MEF. Nello specifico, nel periodo che va da gennaio a febbraio sono stati liquidati ratei per circa 386,25 milioni di euro. Fanno parte di questo importo anche i pagamenti dei collaboratori scolastici Pnrr fino a gennaio 2024.

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