Scuola

Concorso scuola 2024: i nuovi requisiti di accesso per allargare la platea di partecipanti

Sono ormai circa due settimane che è disponibile in Gazzetta Ufficiale il Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito nella Legge 79 del 29 giugno 2022, finalizzato ad allargare i possibili partecipanti docenti per le classi di concorso A-26 (Matematica) e A-28 (Matematica e Scienze).

Come cambiano i requisiti di accesso

Con questo decreto si interviene sui requisiti d’accesso in modo da allargare il numero dei candidati in discipline scientifiche. Discorso valido sia per le assunzioni di ruolo che per la copertura del personale temporaneamente assente.

Gli esami e i Crediti Formativi Universitari (CFU) richiesti per l’accesso a queste classi di concorso possono ora essere conseguiti mediante diversi percorsi. Appartengono a questa categoria corsi di laurea (vecchio ordinamento, specialistica, magistrale, a ciclo unico), corsi singoli e master universitari.

Le nuove disposizioni

Secondo le nuove disposizioni, possono accedere alla classe di concorso A-28 sono laureati in discipline quali Ingegneria civile, Scienze per la conservazione dei Beni Culturali, Informatica, Medicina veterinaria e altro ancora. Via libera anche a chi ha integrato i CFU richiesti nelle discipline matematiche, fisiche, chimiche, geografiche, biologiche e informatiche. Almeno 24 CFU devono essere in Matematica, e altri 24 devono essere complessivi tra Fisica, Biologia, Chimica e Geografia.

Per la classe di concorso A-26, le nuove disposizioni consentono l’accesso diretto ai laureati in Fisica e Matematica, riducendo il numero di CFU richiesti rispetto alle normative precedenti. Ad esempio, i laureati in Fisica devono ora possedere solo 30 CFU nelle discipline matematiche anziché gli 80 precedenti. Gli ingegneri possono accedere con il possesso di soli 60 CFU in qualsiasi settore MAT.

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