E’ la settimana decisiva per la firma sul rinnovo del contratto scuola 2019-21. L’appuntamento è fissato a giovedì 18 gennaio quando i sindacati firmeranno l’intesa definitiva.

Gli aumenti previsti

Tra le novità importanti che interessano i docenti e il personale ata quelle relative alla parte economica. Previsto dal nuovo contratto un aumento medio mensile per i docenti di 124 euro. Sono il risultato delle risorse messe a disposizione dal governo e finalizzate dall’Aran. Consentiranno di elargire aumenti salariali medi mensili di 124 euro per i docenti, e di 190 euro per i Direttori dei servizi generali e amministrativi.

Si tratta di quegli aumenti la cui prima parte era già stata approvata a novembre e sotto forma di anticipo nello stipendio da dicembre 2023. Ora il personale scolastico aspetta di percepire la differenza, in modo da arrivare alla cifra media lorda per un docente a 124 euro.

Aumento RPD e CIA

Gli insegnanti otterranno un ulteriore incremento stabile della Retribuzione Professionale Docenti (RPD), in modo da allineare la retribuzione totale da 194,80 euro a 304,30 euro al mese. Ci sarà poi un altro aumento del Compenso Individuale Accessorio (CIA) finalizzato ad allineare la retribuzione a un valore rideterminato complessivo che va da 79,40 euro a 87,50 euro.

Spazio anche per l’aumento delle retribuzioni ore aggiuntive. Equivale a un aumento del 10% delle retribuzioni delle ore aggiuntive per i docenti e ATA finanziato con il FMOF.

Aumento ‘una tantum’

Infine per docenti e ATA in servizio nel 2022/23 prevista “una tantum” di 63 e 44 euro. Ne hanno diritto anche i supplenti. Un aumento che rappresenta un unicum nel contratto scuola considerato che non fa riferimento a nessuna mansione particolare svolta.

Ne beneficeranno i docenti con contratto al 31 agosto 2023 o 30 giugno 2023. Ora non resta che attendere la firma sul contratto per poi capire quando verranno assegnati i nuovi importi stipendiali stabiliti nell’Ipotesi di contratto. L’ipotesi più probabile è che vengano erogati in autunno.

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