Economia & Fisco

Stipendio docenti febbraio 2024: busta paga più pesante grazie alle nuove aliquote Irpef, ecco le nuove tabelle

Non è andato ancora in archivio il pagamento dello stipendio di gennaio, con accredito tra circa una settimana e molti dubbi sulla visibilità del cedolino nei giorni precedenti, come invece solitamente avviene, che è già tempo di proiettarsi verso le cifre che il personale scolastico troverà nella mensilità di febbraio 2024.

Buste paga più pesanti

La curiosità principale riguarda infatti la circostanza in base alla quale lo stipendio di febbraio sarà caratterizzato dalle nuove aliquote Irpef previste dal Decreto Legislativo n. 216 del 30 dicembre 2023. Una buona prospettiva, perchè grazie a questo taglio delle aliquote per alcuni docenti e ata ci sarà una riduzione delle tasse. In questo modo, la busta paga sarà più pesante, anche se non di molto. Si parla di qualche decina di euro.

Le decisioni del governo in merito alle nuove aliquote Irpef, per il momento, si riferiscono al 2024: nel corso di quest’anno, infatti, le aliquote Irpef saranno 3 e non 4. Gli scaglioni si calcolano così: il 23% si applica fino a 28.000 euro, da 28.000 a 50.000 il 35% e oltre 50.000 il 43%.

Come cambiano gli stipendi

Questo significa che si procederà con un accorpamento dei primi due scaglioni IRPEF. Il che si traduce in un nulla di fatto, per quel che riguarda le novità, per i redditi fino a 15.000 euro. Gli effetti si vedranno per i redditi superiori a 15.000 euro entro i 28.000.

Ma l’aumento della detrazione a 1.955 euro per i redditi da lavoro dipendente fino a 15.000 euro influirà anche sui redditi fino a 15.000 euro. Come cambieranno gli stipendi in virtù di queste novità? Dipende dalle singole situazioni, ma in generale si andrà da un risparmio di pochi euro fino a circa 22 euro mensili.

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