Non ci sono ancora certezze in merito alle possibili date utili per la tanto attesa firma sul rinnovo del contratto scuola che potrà sancire l’aumento degli stipendi di docenti e ATA. Al momento si va avanti con il contratto ancora scaduto. Non appena si provvederà al rinnovo del contratto, si potranno ufficializzare gli aumenti, anche se minimi, per docenti e ata.

I bonus

Nel frattempo però arrivano i primi stipendi di gennaio, con gli importi visibili sul sito Noipa. Per i cedolini bisognerà aspettare i giorni che precedono il saldo. Le nuove aliquote previste, valide per il solo anno 2024, saranno 3 e non più non 4. Il 23% si applica fino a 28.000 euro, da 28.000 a 50.000 il 35% e oltre 50.000 il 43%

Previsto il bonus mamme per le mamme lavoratrici, dipendenti pubbliche o private, titolari di contratto a tempo indeterminato. Per loro ci sarà un esonero fino a 3.000 sui contributi previdenziali dal secondo figlio in poi.

Via anche al taglio del cuneo fiscale, con una riduzione contributiva del 6% per chi ha una retribuzione imponibile che non va oltre i 2.692 euro mensili (35.000 euro annui lordi). Taglio che arriva fino al 7% per chi beneficia di un reddito non superiore a 1.923 euro al mese (25.000 euro annui lordi). L’esonero non influisce sul calcolo della tredicesima.

Le trattenute

Per quel che riguarda l’indennità di vacanza contrattuale, stiamo parlando di un importo che personale docente e ATA a tempo indeterminato ha già percepito con lo stipendio di dicembre 2023. Poi da questo mese fino alla sottoscrizione del nuovo contratto continuerà a percepire la somma mensile. La somma sarà trattenuta nel prossimo aumento.

Il personale docente e ATA precario la percepirà da gennaio 2024.

Infine previsto un bonus per i docenti che rinunciano a trasferirsi. E’ a favore di chi facendo questa scelta contribuisce alla continuità didattica e quelli che operano in scuole caratterizzate da particolari sfide sociali, economiche e culturali. Il bonus sarà dagli 868 ai 954 euro. Per i docenti che rinunciano a trasferirsi o insegnano in aree disagiate fino a 950 euro una tantum a febbraio.

Iscriviti al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti su scuola, concorsi e offerte di lavoro in tempo reale. Per restare aggiornato seguici su Google News cliccando su “segui”.