Economia & Fisco

Aumento stipendio docenti 2024: 100 euro in più al mese in busta paga anche per gli Ata

Dal 2024 per i docenti e per il personale Ata arriverà un ulteriore aumento di stipendio dopo quello fatto registrare alla fine dello scorso anno, comprensivo di arretrati, derivante dal rinnovo del contratto scaduto da tempo. I sindacati però non hanno cessato di fare richieste in questo senso nei confronti del ministero è il risultato è che l’indennità di vacanza contrattuale completa per docenti e Ata diventa realtà.

In arrivo 100 euro di aumenti

Questo significa che a partire dal prossimo anno, quindi dal 2024 i lavoratori della scuola avranno 100 euro di aumenti in automatico. Una cifra che può sembrare bassa rispetto alle aspettative dei diretti interessati e dei sindacati stessi dopo anni di attesa, ma che costituisce un ulteriore passo in avanti verso l’adeguamento dei salari del personale scolastico a quelli del resto della pubblica amministrazione e soprattutto rispetto a quelli dei colleghi europei.

Inoltre, se si effettua un calcolo sulla base di un anno, si ottiene che con questo aumento il personale scolastico avrà di fatto diritto a una mensilità in più, quindi come una seconda tredicesima. I sindacati lo considerano un buon risultato, anche se non definitivo, e una piccola boccata di ossigeno rispetto all’inflazione anche se non risolutiva.

Altri due stipendi da recuperare

“Prima di parlare di stipendi europei della scuola – ha ricordato Pacifico – bisogna recuperare l’inflazione: è quello che aveva chiesto Anief negli ultimi due anni mettendo a disposizione dei modelli di diffida che sono stati inviati da tanti lavoratori della scuola per vedersi finalmente riallineata l’indennità di vacanza contemporanea”.

“Non lo dice il sindacato – fa notare – ma lo prevede la legge italiana: quando i contratti sono scaduti: bisogna adeguare automaticamente mensilmente gli stipendi almeno al 50% dell’inflazione. Da gennaio 2024 sarà fatto, ma ricordiamoci che bisogna inviare sempre quel modello per recuperare il riallineamento per il 2022 al 2023: sono altri due stipendi da recuperare. Sarebbe importante che lo facciano tutti. il sindacato, poi, tratterà con il Governo le risorse ulteriori acquisire in busta paga l’altro 50% che manca per il nuovo contratto per il 2022-24”.