L’aggiornamento delle graduatorie del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario (ATA) di terza fascia nel 2024 è un tema di crescente preoccupazione, soprattutto alla luce delle novità introdotte dal recente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL). Le modifiche apportate al CCNL comporteranno probabilmente un aumento significativo delle richieste di inclusione nelle graduatorie, con stime che superano facilmente i due milioni di istanze.

La nuova certificazione informatica

Una delle principali novità introdotte dal nuovo CCNL riguarda il possesso di certificazioni informatiche e/o regionali. Questa modifica è di particolare rilevanza, in quanto influenzerà l’ammissibilità dei candidati alle graduatorie ATA di terza fascia. Secondo il CCNL firmato il 14 luglio 2023, è previsto che la certificazione informatica sia richiesta come titolo di accesso per tutti i profili ATA, ad eccezione del collaboratore scolastico.

Questa richiesta implica che, per partecipare all’aggiornamento delle graduatorie ATA del 2024, i candidati dovranno possedere una certificazione informatica valida. La certificazione informatica è diventata un requisito fondamentale per garantire che il personale ATA abbia competenze informatiche adeguate per svolgere le proprie mansioni in un contesto scolastico sempre più digitalizzato.

I requisiti da soddisfare

Inoltre, è importante tenere presente che l’acquisizione di queste certificazioni richiederà tempo e preparazione da parte degli aspiranti. Pertanto, l’attuale tempistica potrebbe non essere sufficiente per soddisfare questo requisito, poiché non è possibile concentrare la preparazione e il conseguimento delle certificazioni informatiche nell’arco di poche settimane precedenti la pubblicazione del bando per l’aggiornamento delle graduatorie.

Pianificazione delle competenze

L’aggiornamento delle graduatorie ATA di terza fascia nel 2024 sarà caratterizzato da nuove regole, tra cui l’obbligo di possedere certificazioni informatiche per la maggior parte dei profili ATA. I candidati interessati a partecipare a questa procedura dovrebbero iniziare a pianificare la loro preparazione e acquisizione delle certificazioni necessarie con anticipo, per garantire la conformità ai requisiti del nuovo CCNL e massimizzare le loro opportunità di inclusione nelle graduatorie.

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