Graduatorie, Gps e supplenze

Preferenze Gps 2023: quando l’algoritmo assegna la prima scuola disponibile

Per le supplenze dei docenti nell’anno scolastico 2023/24, a volte si verifica una competizione per lo stesso incarico, motivata sia da considerazioni professionali come la continuità didattica e le relazioni nel contesto scolastico, sia da ragioni personali come la vicinanza al luogo di residenza e la gestione degli impegni quotidiani. Il Dirigente dell’Ufficio Scolastico di Ascoli Piceno ci presenta un esempio interessante su cui riflettere.

La compilazione della domanda

Oltre alle riserve di posti e alle priorità previste dalla legge 104, è fondamentale tenere conto del modo in cui la domanda di supplenza è stata compilata. Nella maggior parte dei casi, l’algoritmo ha operato correttamente, seguendo criteri rigorosi definiti dall’OM n. 112 del 6 maggio 2022.

Tuttavia, è importante concentrarsi sulle preferenze sintetiche. Quando vengono indicate preferenze sintetiche, l’ordine di preferenza tra le istituzioni scolastiche all’interno dello stesso comune o distretto viene stabilito in base all’ordine alfanumerico crescente del codice meccanografico. La mancata indicazione di determinate sedi viene considerata come una rinuncia a tali sedi.

Le preferenze espresse

Pertanto, se un aspirante alla supplenza non ha espresso preferenze per tutte le sedi e le classi di concorso/tipologie di posti per cui è idoneo e non può essere assegnato in base alle preferenze espresse durante il turno di nomina, sarà considerato rinunciatario per le sedi e le classi di concorso/tipologie di posto per cui non ha espresso preferenza.

È importante notare che quando si fa una scelta specifica per una scuola durante la preferenza sintetica, la procedura attribuisce l’incarico considerando le disponibilità di tutte le scuole nel comune o distretto in ordine alfanumerico crescente dei codici meccanografici.

Posizione più favorevole

Di conseguenza, la scelta dettagliata di una scuola consente l’assegnazione specifica all’istituto desiderato, il che è spesso richiesto da coloro che preferiscono una determinata scuola, anche se hanno fatto una scelta più generica su comuni o distretti. In questo modo, anche se altri aspiranti hanno una posizione più favorevole in graduatoria, l’assegnazione avviene seguendo l’ordine alfanumerico dei codici meccanografici e la prima scuola “disponibile” viene assegnata all’aspirante che ha fatto una scelta specifica per quella scuola.