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Concorso Ata ex Lsu 2023: dopo ferragosto si possono presentare le domande di partecipazione, 590 posti disponibili

Entra nel vivo con la pubblicazione dell’atteso decreto, la quarta fase che fa riferimento alle assunzioni ATA del personale ex LSU. Dopo Ferragosto sarà aperta la finestra temporale individuata dal ministero utile alla presentazione delle domande. Nello specifico, la data di avvio della procedura è fissata per il prossimo 17 agosto e si chiuderà l’8 settembre.

590 posti a disposizione

La decisione è stata presa nel corso di un incontro organizzato appositamente per discutere della questione cui hanno partecipato Sindacati e Ministero. In palio ci sono un totale di 590 posti. Potrà prendere parte al concorso il personale che è stato escluso dalle procedure precedenti in virtù di mancanza di disponibilità di posti nella provincia di appartenenza.

Per partecipare alla procedura, è necessario poter vantare alcuni requisiti. Uno di questo è possedere il diploma di scuola secondaria di primo grado. Non basta: deve essere stato ottenuto entro la data di scadenza del termine per la presentazione delle domanda di partecipazione.

I requisiti richiesti

Altro requisito è vantare almeno 5 anni anche non continuativi di esperienza nell’ambito di servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali. Il contratto relativo deve essere stato come dipendente a tempo determinato o indeterminato.

Valgono i contratti di lavoro con imprese titolari di contratti per lo svolgimento di tali servizi. Nei cinque anni richiesti devono essere compresi il 2018 e il 2019 (computo per anno solare).

Pubblicazione del bando sul sito inPA

Ora non resta che aspettare che venga ufficializzato il bando mediante pubblicazione sul sito inPA.

Le domande non valide

Chi intende partecipare alla procedura deve inviare richiesta di partecipazione all’Ufficio scolastico regionale competente per territorio. Non saranno considerate valide le domande che non sono presentate per l’Ambito territoriale della provincia in cui hanno sede le istituzioni scolastiche nelle quali il candidato prestava la propria attività lavorativa alla data del 29 febbraio 2020.