Estate per chi attende novità circa il prossimo concorso straordinario non fa rima con vacanze, considerato che ogni giorno potrebbe essere quello giusto per avere notizie circa una procedura attesa prima dell’inizio del prossimo anno scolastico per i precari.
Va detto che il ministero è stato comunque abbastanza vago in questo senso, e dunque, la dicitura che fa riferimento a una procedura che sarà pronta nelle prossime settimane lascia comunque ampio margine di manovra al Ministro Valditara che ha comunque intenzione, compatibilmente con i tempi tecnici necessari, di avviare il prossimo concorso a cattedra con procedura straordinaria ufficialmente annunciato durante una interrogazione parlamentare delle scorse settimane.
D’altra parte a livello burocratico il fatto che il CdM abbia approvato il Decreto PA BIS che costituisce il via libera alle nuove prove concorsuali per i concorsi riservati ai docenti precari, aspiranti docenti e docenti di ruolo, rappresenta uno spartiacque importante. Ora restano solo da stabilire le date.
Ricordiamo che per chi dovrà partecipare per i Posti comuni, sarà necessario possedere almeno uno tra i seguenti requisiti.
Invece per quel che riguarda i docenti interessati a prendere parte alla procedura riservata ai posti di sostegno, è previsto che si partecipi con il titolo di specializzazione specifico per il grado di scuola richiesto. E’ valida anche la riserva in attesa del riconoscimento.
Il concorso sarà strutturato in una prova scritta suddivisa in più quesiti a risposta multipla. La commissione esaminatrice mediante la somministrazione di questi quesiti avrà lo scopo di accertare le conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico, didattico-metodologico, informatico e linguistico (inglese).
Per avere maggiori certezze circa i dettagli di questa prova bisognerà attendere la pubblicazione del bando. Nello specifico, si aspetta di conoscere numero di quesiti, la durata complessiva della prova e l’assegnazione dei punteggi.
Ci sarà poi la prova orale che avrà lo scopo di accertare le conoscenze e competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto richiesti. In occasione della prova orale, il candidato dovrà anche dimostrare di essere in possesso delle competenze didattiche e l’abilità nell’insegnamento. Il Ministero non ha escluso la presenza di un test specifico.
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Salve, ma per infanzia è primaria?
Si diceva che si sarebbe svolto solo in alcune regioni.
Ciao Anna! Ma come posso aceterete al servizio ata bidello con la nuova regola di qualifica mi puoi dare una mano ti sarei riconoscente 3248413459