Scuola

Scelta delle 150 scuole 2023: si va verso l’anticipo delle operazioni tra fine giugno e la prima metà di luglio

Terminato l’anno scolastico è tempo di avviare la procedura di immissioni in ruolo docenti da parte del ministero che in vista del prossimo anno scolastico 2023/2024 s preannuncia come particolarmente corposa considerato che l’intenzione è quella di arrivare a 56 mila assunzioni.

Scelta delle 150 preferenze

Una delle novità che stanno subito facendo discutere riguarda la decisione di anticipare la scelta delle max 150 preferenze per le supplenze. Un tema, quello dell’informatizzazione nomine, che tiene costantemente banco ogni estate e che i sindacati sperano possa essere contraddistinto da un miglioramento dell’efficienza che porti alla riduzione drastica di polemiche e contraddittori.

Il tema della scelta delle preferenze si lega a doppio filo a quello delle disponibilità, e il fatto che il ministero voglia anticipare le operazioni a metà luglio da un lato è positiva perchè consentirà di arrivare ai nastri di partenza del nuovo anno scolastico con tempistiche più comode, ma dall’altro potrebbe far incorrere in difficoltà ad esprimere preferenze con cognizione di causa.

La call veloce

Altra novità è costituita dalla decisione di istituite una nuova piattaforma semplificata e più efficiente per compilare la domanda che comporta prima la scelta della provincia e poi la scelta della sede.

Per il personale scolastico ci sarà la possibilità di ottenere assunzione anche mediante la cosiddetta call veloce. Una procedura che consente di essere assunti a tempo indeterminato in provincia o Regione diversa da quella di pertinenza delle relative graduatorie (GaE e GM), sui posti che non è stato possibile assegnare da GaE e GM.

La conclusione delle operazioni

Il Ministero dell’Istruzione fornirà precise istruzioni per la procedura informatizzata di selezione della provincia e successiva scelta della sede all’interno della provincia assegnata. Attualmente, i tecnici sono impegnati nell’implementazione della piattaforma, lavorando per eliminare eventuali passaggi che hanno generato confusione e cercando di semplificare il percorso rendendolo più immediato e gestibile.

L’obiettivo principale è quello di completare tutte le operazioni entro il mese di luglio, in modo da poter dare spazio a assegnazioni provvisorie, assunzioni da GPS sostegno, mini call veloce e supplenze fino al 31 agosto o 30 giugno per l’anno scolastico 2023/24. Questo garantirà una pianificazione tempestiva delle risorse umane nel sistema scolastico e consentirà una transizione fluida verso il nuovo anno accademico.