Scuola

Assunzioni Gps sostegno: arriva il decreto, ulteriori 15.832 posti rispetto al contingente di immissione in ruolo già previsto

Manca ormai poco al passo decisivo che consentirò la pubblicazione ufficiale del decreto ministeriale che disciplina l’assunzione dei docenti di sostegno dalla prima fascia delle graduatorie provinciali.

Scorrimento delle graduatorie

L’amministrazione ha già predisposto il testo che, per il terzo anno consecutivo, consentirà l’ingresso diretto in ruolo degli insegnanti specializzati in sostegno, sui posti rimasti vacanti dopo la fase ordinaria di assegnazione dei ruoli (50% GaE e 50% graduatorie dei concorsi + Call veloce).

Esclusivamente per il sostegno, il Decreto Legge 44/203 prevede lo scorrimento delle graduatorie provinciali di sostegno per l’assegnazione di eventuali posti residui.

Altri 16mila posti circa

Una procedura che consentirà l’attribuzione di ulteriori 15.832 posti che andranno ad aggiungersi a quelli inerenti l’ingresso in ruolo previsto dal Ministero.

Qualora rimanessero ancora posti di sostegno non coperti, si procederà con una mini call veloce, consentendo ai docenti di altre province di candidarsi per le posizioni scoperte nella provincia di loro interesse.

I docenti saranno assunti con contratto a tempo determinato per l’anno scolastico 2023/24.

Assunzione a tempo determinato

I docenti assunti dovranno svolgere un anno di prova e formazione, che culminerà con una lezione simulata davanti al Comitato di valutazione, composto anche da un Dirigente Tecnico o Dirigente Scolastico esterno.

Superato l’anno di prova, il docente sarà assunto a tempo indeterminato presso la stessa istituzione scolastica in cui ha già prestato servizio con un contratto a tempo determinato.

Sono previsti vincoli per i docenti assunti dalle graduatorie provinciali di sostegno.

L’importanza di insegnanti specializzati nel sostegno

La pubblicazione del decreto ministeriale rappresenta un’opportunità importante per gli insegnanti specializzati in sostegno, consentendo loro di accedere a posti di lavoro stabili nel settore dell’istruzione. Si tratta di una misura che mira a garantire un adeguato supporto agli studenti con disabilità e bisogni educativi speciali, assicurando loro un percorso di apprendimento inclusivo e di qualità.