La procedura di immissione in ruolo docenti 2023/24 si preannuncia caratterizzata da diverse novità molto interessanti finalizzate all’ottimizzazione dell’assunzione dei docenti. Una di queste riguarda l’introduzione di una nuova modalità di reclutamento che si aggiungerebbe alla classica suddivisione al 50% da GaE e concorsi. Anche per il prossimo anno verrebbe confermata la call veloce e la graduatoria regionale sostegno, ma in aggiunta è prevista una nuova modalità di reclutamento degli insegnanti dalle graduatorie già costituite, le GPS.

I tempi stringono

Come sempre serve il benestare di Bruxelles per ratificare quella che è una iniziativa dei sindacati che piace anche al Ministero. Se si vorrà fare in modo che possa essere introdotta già dal prossimo anno scolastico, bisognerà necessariamente stringere i tempi dell’approvazione. Ma il ministero ha le mani legate essendo vincolato alle decisioni della commissione Istruzione europea.

Sullo sfondo la proposta di Fratelli d’Italia finalizzata all’assunzione dei precari da prima e seconda fascia GPS.

I crediti da acquisire

Per accedere a questa formula è richiesto il completamento della formazione con l’acquisizione dei 30 o 60 CFU per i docenti ancora privi dell’abilitazione disciplinare e il superamento di una prova finale selettiva per accedere al contratto a tempo indeterminato Immissioni in ruolo 2023 da GPS sì, ma percorso selettivo con prova finale scritta e orale.

La formula che propende per l’assunzione da GPS è certamente la più condivisa, sia dai sindacati che dai docenti. Il ministero non nasconde però la sua preferenza per la formula dei concorsi, anche a costo d doverne organizzare uno a tempo di record in primavera con tutti i rischi e le incertezze che una scelta simile si porterebbe dietro.

Gli aggiornamenti delle Gps

Gps che sono soggette sempre a continui scossoni, se si considerano i controlli continui che portano ad esclusioni e dunque a rivoluzioni delle classifiche. Ma anche se si considerano gli elenchi aggiuntivi che si apriranno a breve. Dunque nell’ottica delle assunzioni da gps bisognerebbe fermare tutto, in modo da partire da un punto fermo e da qualche certezza in più.