Scuola

Organico di diritto 2023: via alle funzioni per l’acquisizione dei dati di alunni e classi

Nuovo avviso sul SIDI pubblicato da parte dell’Anquap relativo all’organico di diritto 2023/2024: “Si comunica agli utenti che le funzioni per l’acquisizione dei dati degli alunni e delle classi delle istituzioni scolastiche di tutti i gradi saranno disponibili dal 7 Febbraio 2023”.

Gli ambiti territoriali

L’avviso è stata l’occasione anche per comunicare che anche gli ambiti territoriali provinciali possono monitorare le proprie attività e quelle delle scuole del proprio territorio. Possono farlo sfruttando un insieme di prospetti Excel che mostrano i dati:

  • acquisiti nei vari gradi di istruzione
  • di tutti i gradi aggregati per sede di direttivo/provincia
  • di Organico IRC
  • di Organico PED

La guida

Chi dovesse averne bisogno potrebbe anche prendere visione della guida Determinazione organico di diritto-Monitoraggi, disponibile al percorso SIDI-Documenti e Manuali-Organici.

L’organico di diritto costituisce un organico previsionale, che viene ufficializzato in base al numero delle classi autorizzate sulla base del numero degli alunni iscritti.

L’organico di diritto è un concetto utilizzato in ambito scolastico per indicare il numero minimo di docenti che devono essere assegnati ad una scuola per garantire il funzionamento ordinario e il rispetto delle norme sulla qualità dell’insegnamento.

La tipologia di scuola

L’organico di diritto viene stabilito dalle autorità scolastiche e varia a seconda della tipologia di scuola, delle dimensioni e delle caratteristiche degli studenti.

Il personale docente che fa parte dell’organico di diritto è quello che garantisce la copertura di tutte le ore di lezione previste dal piano di studi e dalle norme scolastiche. L’organico di diritto rappresenta il numero minimo di docenti necessari per garantire il funzionamento della scuola e la qualità dell’insegnamento.

L’organico di diritto può essere integrato con altri docenti che vengono assegnati alla scuola per sopperire a eventuali carenze o per soddisfare particolari esigenze didattiche. In questo caso, si parla di organico di fatto.