Scuola

Aumento stipendio docenti 2023: 2mila euro netti in busta paga entro il 2027

Il rinnovo di contratto scuola lato economico con aumento dello stipendio del personale scolastico è appena andato in archivio ma è sempre oggetto di discussione, sia perchè gli stipendi continuano ad essere inadeguati al costo della vita a alla media europea, sia perchè il contratto attuale dovrebbe essere già stato rinnovato, e si vuole evitare di arrivare a scadenza come accaduto per il precedente.

Desertificazione della scuola pubblica

In tutto ciò, monta la polemica per la possibilità di attuare stipendi differenziati tra docenti. Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle non ci stanno e chiedono ulteriori aumenti di stipendio per gli insegnanti, senza distinzione di latitudini.

La capogruppo dem alla Camera, Debora Serracchiani, è intervenuta in Aula per chiedere un’informativa urgente del ministro. “Sono idee che ci preoccupano perché significherebbero una desertificazione della scuola pubblica nel nostro Mezzogiorno. Preoccupazioni che aumentano perché si accompagnano al progetto di autonomia differenziata del ministro Calderoli”.

Programma entro il 2027

Secondo il Pd dovrebbe essere attuato un aumento graduale dei salari degli insegnanti, da qui al 2027. Pe mettere in atto questo programma servirebbero 8 miliardi di euro. “Presenteremo un atto che solleciti il governo ad intervenire”, spiega Serracchiani. L’obiettivo, ha aggiunto Francesco Boccia, è arrivare a 2mila euro netti in busta paga.

Una proposta che trova d’accordo anche il M5S, come sottolineano le parole della capogruppo del partito al Senato, Barbara Floridia, propone “un piano con un cronoprogramma certo per consentire al nostro Paese di raggiungere quantomeno il livello medio stipendiale dei prof del resto d’Europa”.

La risposta di Valditara

Non ci sta però il Ministro Valditara, che rivendica quanto fatto in pochi giorni di governo, confrontandolo con quanto ‘non’ fatto da chi adesso propone ulteriori aumenti e rimprovera interventi insufficienti all’attuale Governo: “noi in 20 giorni abbiamo aumentato lo stipendio al personale della scuola, voi in 3 anni non siete stati capaci di fare niente“.