Concorsi

Concorso docenti 2024 date: accesso alle GPS di II fascia con il possesso di 24 o 30 CFU

Il prossimo concorso docenti, ormai è praticamente ufficiale, non si svolgerà prima del 2024. Le date non possono essere anticipate perchè prima dovrà essere messo a regime il meccanismo di acquisizione dei crediti universitari per l’abilitazione previsti dalla riforma del reclutamento docenti. Una riforma ancora in sospeso per mancanza di quei decreti attuativi attesi prima della scorsa estate ma dei quali poi si è persa traccia.

Il valore dei 24 cfu

C’è ancora molta confusione attorno alla questione dei crediti, in particolare sulla validità di quelli che fino a pochi mesi fa erano gli unici validi per accedere ai concorsi. Fino allo scorso ottobre era ancora possibile acquisire i 24 cfu per poi spenderli nei prossimi concorsi scuola.

La normativa vigente prevede infatti che chi ha ottenuto i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022 potrà accedere ai concorsi fino al 31 dicembre 2024. Per loro non sarà necessario ottenere i 30 CFU previsti dalla riforma, che diventeranno poi 60 a partire dal 2025.

L’accesso alle Gps II fascia

Chi non è riuscito ad ottenere 24 CFU entro il 31 ottobre 2022, solo fino al 31 dicembre 2024, potrà accedere ai concorsi anche avendo conseguito almeno 30 CFU del percorso universitario e accademico di formazione iniziale. Ma una parte di questi crediti dovrà essere ottenuto da tirocinio diretto. Dopo la fine della fase transitoria, prevista per il 31 dicembre 2024, saranno validi solo i 60 CFU.

La fase transitoria consente come requisito di accesso ai concorsi, per docenti con esperienza di docenza inferiore alle 3 annualità nell’ultimo quinquennio, e quindi anche per l’accesso alle GPS di II fascia, il possesso di 24 CFU entro la data del 31 ottobre 2022 o 30 CFU.

La fine della fase transitoria

Con la fine della fase transitoria, dall’1 gennaio 2025, la riforma prevede la necessità di frequentare un percorso universitario e accademico abilitante di formazione iniziale con prova finale. Serviranno almeno 60 CFU/CFA per abilitarsi all’insegnamento e partecipare al bando regionale del concorso a cattedra, per poi svolgere l’anno di prova con test finale.