Scuola

Tabella arretrati docenti 2022: altra delusione, niente accredito prima di Natale, bisognerà aspettare il 29 dicembre

La tabella arretrati docenti circolata nei giorni successivi al rinnovo del contratto scuola, ormai è evidente, non corrisponde nelle cifre a quanto riscontrato dal personale scolastico con l’emissione dei cedolini nell’area riservata di Noipa.

Rinnovo a sorpresa

Una situazione che sta causando molti malumori da parte di chi era già scettico nei confronti di un rinnovo che era avvenuto sulla base di cifre ritenute inadeguate rispetto alla trattativa portata nei mesi scorsi dai sindacati.

Cifre che erano già state rifiutate prima dell’estate nell’ambito della trattativa per quel contratto ponte da firmare prima dell’avvio del nuovo anno scolastico. Stesse cifre poi accettate anche un po’ a sorpresa e che hanno consentito di rinnovare il contratto dal punto di vista economico ma non normativo, con la discussione rimandata a gennaio.

Emissione speciale del cedolino

Praticamente tutto il personale scolastico ha visualizzato l’emissione speciale del cedolino contenente gli arretrati relativi al contratto scuola, che ha fatto seguito a quello con tredicesima e stipendio. Ora l’attesa è tutta per visualizzare l’accredito sul proprio conto corrente.

Nonostante la delusione per gli importi nettamente inferiori alle aspettative, nella stragrande maggioranza dei casi, si tratta in ogni caso di cifre che fanno comodo a ridosso delle festività.

Esigibilità a partire dal 29 dicembre

Gli arretrati arriveranno sui conti correnti del personale scolastico interessato gli arretrati del contratto scuola 2019-21 a partire dal 29 dicembre. Dunque niente esigibilità prima di Natale, come era stato ipotizzato in un primo momento, ma tutto rimandato a dopo le festività, tra Natale e Capodanno. Lo ha annunciato lo stesso NoiPa, con un comunicato ufficiale nei giorni scorsi, specificando che il periodo per l’esigibilità delle somme va dal 27 dicembre al 30 dicembre.