Contratto scuola tabelle aumenti: aumento medio dello stipendio dei docenti pari immediatamente a 100 euro mensili, a regime quasi 120 euro mensili
Il nuovo Governo di centrodestra riesce laddove hanno fallito per anni i predecessori e firma il rinnovo del contratto scuola ormai scaduto da un anno, quello che si riferisce al periodo 2019-21. L’accordo riguarda sostanzialmente il lato economico, con l’impegno a trovare ulteriori risorse nel 2023 e a sedersi nuovamente attorno a un tavolo per la parte giuridica e normativa.
100 euro medi di aumento
Ottimismo era già filtrato nelle scorse ore, poi la brusca accelerata che conferma quanto dichiarato dal ministro Valditara, che sottolineava l’importanza di chiudere la trattativa prima della fine dell’anno in modo da consegnare un Natale con aumenti e arretrati in busta paga a tutto il personale scolastico.
C’è l’accordo circa l’impiego del 95% delle risorse disponibili (2,21 miliardi) che consentiranno di pagare entro dicembre gli arretrati maturati nel corso del triennio di vigenza contrattuale e a corrispondere una prima tranche di aumento alle retribuzioni del personale pari a 100 euro medi. I singoli aumenti del contratto scuola dipenderanno dalle tabelle e dal reddito di ciascun dipendente della scuola.
Trattativa sbloccata
Ci sono poi gli 89 milioni per la retribuzione professionale dei docenti e 100 milioni una tantum aggiunti dal governo. Un primo accordo ponte che fa da apripista a ulteriori contrattazione nel nuovo anno con la speranza di reperire ulteriori risorse dalla Legge di Bilancio da chiudere con almeno 124 euro di aumento medio.
“Registriamo con piena soddisfazione la firma dell’accordo per il rinnovo del contratto della scuola tra i sindacati e il Ministero dell’Istruzione. Si sblocca così una vicenda di grande interesse pubblico, che coinvolge circa 1,2 milioni di persone, delle quali 850.000 docenti”. Così Palazzo Chigi in una nota.
Subito 100 euro mensili
“Con questo accordo otteniamo lo sblocco di risorse per Natale e, grazie anche alle risorse aggiuntive di 100 milioni deliberate nel decreto legge, l’implementazione di un aumento medio dello stipendio dei docenti pari immediatamente a 100 euro mensili, e a regime a quasi 120 euro mensili, incremento più consistente degli ultimi contratti” prosegue il Ministro Valditara.