Accantonamento posti concorso straordinario bis: procedura di assegnazione incarichi da graduatorie d’istituto e termine dei contratti stipulati
Non ha ancora beneficiato di una risoluzione univoca il tema dell’accantonamento posti per il concorso straordinario bis. Si tratta di una materia ancora scivolosa che necessita di definizione quella che si riferisce alla gestione dei posti per i vincitori di questa procedura particolarmente attesa.
Dubbi sulle modalità di assegnazione
Secondo la normativa, i posti vengono accantonati da parte degli Uffici territoriali. Quello che manca a livello di indicazioni ministeriali è la definizione delle modalità con cui verranno assegnati a supplenza.
Una situazione che mette in allarme i sindacati, e infatti nello specifico Flc Cgil continua a chiedere al ministero di delineare meglio la procedura di assegnazione degli incarichi da graduatorie d’istituto. E’ necessario anche comprendere meglio i termini dei contratti stipulati.
Risoluzione anticipata
Il dubbio riguarda i contratti con termine 31 agosto, che dovrebbero contenere la clausola risolutiva. Da parte del Ministero non è ancora arrivata alcuna spiegazione ufficiale circa le modalità corrette con cui comunicare il tipo di posto ai supplenti convocati.
Non solo: i sindacati chiedono anche cosa succede in caso di risoluzione anticipata, per quel che concerne la necessità di assicurare al supplente la possibilità di essere chiamato per altri incarichi, anche da graduatorie d’istituto con termine 30 giugno o 31 agosto.
Il dubbio riguarda il fatto che sull’applicativo in dotazione alle scuole per le convocazioni il supplente non risulti già occupato con contratto definitivo.
Imprecisioni dell’algoritmo
La questione non si esaurisce qui: si aspettano chiarimenti anche per quel che concerne l’applicazione delle riserve previste dalla Legge 68/99. Non ci sono garanzie in virtù del meccanismo impiegato dall’algoritmo, in virtù di cattedre di sostegno assegnate a docenti riservisti reclutati da graduatorie incrociate, senza titolo di specializzazione, anche in presenza di docenti specializzati in GPS 1 fascia sostegno.
C’è poi da chiarire, secondo i sindacati la questione del diritto del supplente a ottenere il completamento in caso di assegnazione, con procedura informatizzata, di spezzone in assenza di posto intero. Il dubbio riguarda le modalità del completamento, se con procedura informatizzata o manualmente.
Concordo con tutto, vorrei solo fare notare, ai sindacati, che ci sono concorsi per classi già terminati da più di un mese, graduatorie inviate, agli uffici scolastici, e non si capisce il motivo di non far uscire le graduatorie di merito, quindi docenti idonei e vincitori che non prenderanno il ruolo, , forse alcuni neppure gli incarichi, i posti a chi andranno, ai non idonei .sindacati, ministro come spiegare tutto ciò .