Congedo straordinario dottorato docenti: diritto riservato ai docenti a tempo indeterminato, non costituisce titolo di abilitazione
Il congedo straordinario docenti per dottorato di ricerca si può richiedere per la durata del corso di studi, ma viene concesso in ogni caso in base alle esigenze dell’Amministrazione. Questo significa che pur essendo un diritto del docente, questo stesso diritto non viene concesso a prescindere dal contesto in cui lavora.
Il rimborso in caso di interruzione
La norma prevede in ogni caso che “in caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio o di rinuncia a questa, l’interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell’amministrazione pubblica presso la quale è instaurato il rapporto di lavoro”.
Il diritto concesso non è subordinato al buon esito del percorso. Questo significa quindi che se il docente non completa il dottorato di ricerca, non è tenuto ad alcun rimborso nei confronti dell’Amministrazione.
Niente diritto per i precari
L’ARAN ritiene che, attualmente, “anche il dipendente pubblico ammesso ai corsi di dottorato di ricerca, in alternativa al congedo straordinario, possa chiedere la fruizione dei permessi per il diritto allo studio, di cui all’art.15 del CCNL del 14.9.2000, ove questi siano effettivamente funzionali al conseguimento del titolo”.
Il diritto di ottenere un congedo straordinario per dottorato di ricerca per il momento si limita solo ai dipendenti con contratto a tempo indeterminato.
Dottorato non costituisce abilitazione
Nel contempo, viene specificato che ottenere un titolo di dottore di ricerca non consente di ottenere l’abilitazione all’insegnamento. Lo sostengono i giudici, specificando che “nessuna disposizione di rango primario o secondario prevede l’equiparazione o l’equipollenza del titolo di dottorato di ricerca all’esito favorevole dei percorsi abilitanti e le disposizioni regolanti i percorsi abilitanti e il dottorato di ricerca sono distinte e perseguono finalità diverse”.