Scuola

Presa di servizio scuola differita: possibile derogare e prendere servizio entro 24 ore dalla pubblicazione della comunicazione

La data indicativa di presa di servizio scuola coincide con il primo di settembre, ma questa circostanza può essere soggetta a diverse deroghe a seconda dei casi. Questo significa che non necessariamente la presa di servizio deve avvenire il 1 di settembre. Ma ci devono essere dei giustificati motivi.

Pubblicazione tempestiva degli Ambiti Territoriali

Genericamente, il ministero dell’istruzione indica la data di presa di servizio per 1 di settembre. Ma questa data ha valore nel momento in cui coincida con una pubblicazione da parte degli Ambiti Territoriali tempestiva, dunque antecedente a tale data, con comunicazione antecedente almeno le 24 ore prima.

La data adesso è passata ma c’è ancora tempo per prendere servizio, in particolare per i casi di pubblicazione successiva. In queste circostanze, è possibile derogare e prendere servizio entro 24 ore dalla pubblicazione della comunicazione.

Accertare i dati anagrafici

Questo per quel che riguarda eventuali ritardi da parte della pubblica amministrazione. In generale, la presa di servizio serve da parte della scuola a far compilare al candidato assegnatario dell’incarico un documento amministrativo che serve ad accertare i dati anagrafici della persona che si presenta fisicamente alla scuola, e di fatto anche a verificare che non ci sia intenzione da parte dello stesso di rinunciare all’incarico.

In questo caso, infatti, da parte della scuola ci sarà a necessità di procedere con una nuova convocazione per coprire il posto rimasto vacante. La scuola con la compilazione del documento di presa di servizio ha anche la possibilità di “censire” sia amministrativamente che economicamente il dipendente che dovrà sottoscrivere il contratto di lavoro.

Provvedimento motivato

Se invece la necessità di differimento di presa di servizio, nonostante la tempestiva comunicazione da parte della pubblica amministrazione, dipenda dal docente, il provvedimento di differimento dell’assunzione in servizio deve essere motivato e accettato dalla scuola che ne deve verificare la validità.