Scuola

15 giugno obbligo mascherine: solo raccomandazione per gli esami di Stato, niente più vaccinazione obbligatoria per il personale della scuola, resta per i sanitari fino a fine anno

Dopo una serie di restrizioni venute meno negli ultimi mesi, coincidenti soprattutto con la fine dello stato di emergenza legata alla pandemia, oggi decade anche un altro baluardo che dà la sensazione di un lento ritorno alla normalità, nella speranza di non assistere a un brusco risveglio in autunno in caso di aumento reiterato dei contagi.

Sempre meno mascherine

Il 15 giugno obbligo mascherine addio al chiuso anche nei cinema, nei teatri e negli eventi sportivi al chiuso. Nelle settimane passate l’obbligo era già venuto meno nei negozi e nei ristoranti. Da capire ancora che strada vuole prendere il Governo per quel che riguarda l’eventuale proroga fino a fine settembre dell’obbligo per trasporti e ospedali.

La decisione definitiva verrà presa nel Cdm di oggi. Le novità non finiscono qui, perchè il Governo ha anche deciso di far decadere l’obbligo di vaccinazione anti covid per il personale scolastico. In base al decreto numero 1 del gennaio 2022, convertito a marzo, scade oggi 15 giugno l’obbligo vaccinale per il personale del mondo ella scuola. In virtù del buon andamento della pandemia, che non sta face do registrare numeri preoccupanti soprattutto in merito alle ospedalizzazioni e alla terapie intensive, il governo non ha intenzione di prorogare l’obbligo nella parte relativa ai lavoratori della scuola, delle forze dell’ordine, ai militari ecc.

Per chi resta l’obbligo vaccinale

Continua a restare in vigore invece l’obbligo per i lavoratori del sistema sanitario, per i quali l’obbligo è ancora in piedi e lo sarà fino al 31 dicembre.

Per quel che riguarda la scuola, viene confermata la sola raccomandazione dell’utilizzo delle mascherine agli esami di terza media e di maturità. Dunque niente obbligo. Dopo una serie di riflessioni, sarebbe questa la linea verso la quale sarebbe orientato il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi dopo essersi consultato con il ministro della Salute Roberto Speranza. La decisione sarebbe quella di non prevedere l’obbligo di mascherina agli esami di Stato, sia del primo che del secondo ciclo. Resta però la raccomandazione di usarla. Al Cdm sarà proposta una norma alla quale seguirà poi una circolare esplicativa alle scuole.