Scuola

Bando nuovo concorso straordinario: prove a giugno, 30 giorni per presentare domanda

Subito dopo Pasqua sarà pubblicato il bando per il nuovo concorso straordinario per la scuola secondaria. I passaggi prevedono infatti che il bando sia pubblicato entro aprile, per poi attuare le prove (unica prova orale) entro giugno 2022. Passaggio fondamentale è il via libera del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione al decreto che regola il nuovo concorso.

Revisione organica del reclutamento

Il CSPI ritiene “ineludibile una organica revisione del reclutamento e della formazione iniziale e in servizio” auspicando a tal fine “la predisposizione di percorsi, uniformi per tutti gli ordini e gradi di scuola, orientati alla definizione didattico-pedagogica della funzione docente”.

Il CSPI sottolinea anche la necessità di definire “attività formative non più frammentarie e disorganiche rispetto ad una coerente e strutturata sistematizzazione metodologica, funzionale alla definizione del profilo docente”.

Si fa riferimento in particolare ad alcune “criticità relative alla coerenza con i precedenti concorsi straordinari e anche con quelli ordinari, attualmente in fase di svolgimento”, si propone di “definire a livello nazionale i quadri di riferimento per la predisposizione della prova disciplinare e le relative griglie di valutazione, al fine di rendere uniforme la gestione complessiva della procedura”.

30 giorni di tempo per la presentazione della domanda

Il CSPI chiede anche di “prevedere una procedura che consenta, nel rispetto del contingente, le operazioni di surroga, a seguito di eventuali rinunce nell’anno di riferimento”.

Dopo la pubblicazione del bando, dovrebbero essere disponibili 30 giorni di tempo per la presentazione della domanda su Istanze online. I posti a disposizione dovrebbero essere circa 14.000, tutti per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Non dovrebbero essere interessate tutte le classi di concorso e non in tutte le regioni.

Non ci sarà nessuna procedura per infanzia e primaria, né per i posti di sostegno.

La procedura

  • è riservata ai docenti non compresi tra quelli che sono stati assunti da GPS/elenchi aggiuntivi 2021/22. Chi ha partecipato alla procedura da GPS ma non è stato assunto potrà partecipare.
  • è riservata ai docenti (abilitati o non abilitati) che abbiano svolto, entro il termine di presentazione delle domande di partecipazione, tre annualità di servizio nelle scuole statali (valutate come tali ai sensi dell’articolo 11/14 delle legge n. 124/99), anche non consecutive, negli ultimi cinque anni, di cui una specifica, ossia prestata nella classe di concorso per cui si partecipa.