Graduatorie, Gps e supplenze

Riapertura Gae: restano fuori docenti con diploma magistrale

Via all’aggiornamento delle Graduatorie ad esaurimento, procedura valida per il prossimo triennio 2022/2025 riservata a 50mila docenti abilitati all’insegnamento nella scuola pubblica. Le graduatorie sono “utilizzate per l’assunzione in ruolo nel limite del 50% dei posti conferibili annualmente autorizzati, nonché per l’attribuzione dei contratti a tempo determinato”. La domanda di aggiornamento va presentata tramite l’applicazione “Istanze on Line (POLIS)”, c’è tempo fino alle ore 23.59 del 4 aprile.

Restano fuori molti possibili candidati

Un aggiornamento che ha visto l’inclusione di una parte di candidati last minute che altrimenti sarebbero stati esclusi dalla possibilità di essere reinseriti in graduatoria. Ma che lascia ancora fuori una bella fetta di possibili candidati, ancora ignorati in virtù di un regolamento che li penalizza.

Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, sindacato che si è battuto per ottenere il risultato “possiamo essere soddisfatti di avere ottenuto i reinserimenti di circa 7mila candidati depennati perché nelle precedenti riaperture non avevano per vari motivi presentato domanda. Grazie ad Anief, anche loro da oggi potranno procedere, con il reinserimento, all’aggiornamento e al trasferimento. Per poi partecipare, se vorranno, alla Call veloce quest’estate per essere assunti in ruolo in altre province. Tuttavia, continuiamo a restare basiti per l’incredibile storia di decine di migliaia di maestri, quasi tutti donne, in possesso del diploma magistrale inseriti con riserva nelle Gae e successivamente depennati. Per loro, ma anche per la scuola italiana, continua ad essere urgente una soluzione ed è bene che si affronti il problema al ‘tavolo’ del reclutamento”, conclude Pacifico.

Graduatorie strutturate in tre fasce

Riaprono le Gae: il ministero dell’Istruzione, per l’occasione ha attivato una pagina on line, attraverso la quale spiega la strutturazione delle graduatorie a esaurimento e che vi “sono iscritti i docenti in possesso di abilitazione all’insegnamento”. Le Gae, si legge nel documento, “sono strutturate su base provinciale, sono aggiornate con cadenza triennale in relazione alle posizioni degli iscritti ma, per la legge 296 del 27 dicembre 2006, sono chiuse all’inserimento di nuovi aspiranti”. Inoltre, le “graduatorie ad esaurimento sono strutturate in tre fasce: nella prima fascia sono inseriti i docenti che all’atto della costituzione delle graduatorie risultavano iscritti nelle graduatorie per soli titoli (cosiddetto doppio canale); nella seconda fascia sono inseriti i docenti che all’atto della costituzione delle graduatorie, oltre al requisito dell’abilitazione, avevano maturato 360 giorni di insegnamento; nella terza fascia sono iscritti coloro che nel corso degli anni hanno conseguito l’abilitazione all’insegnamento”.