Scuola

Immissioni in ruolo 2022/2023: 88mila posti disponibili, come saranno assegnati

C’è grande attesa per le immissioni relative al prossimo anno scolastico. A breve si conosceranno le modalità, e soprattutto i numeri a disposizione dei docenti interessati. Secondo le prime stime, per le prossime immissioni in ruolo potrebbero esserci disponibili circa 88 mila posti che farebbero riferimento alle assunzioni a settembre 2023.

Come avverranno le immissioni in ruolo

Si arriva al calcolo di 88 mila posti disponibili per le immissioni in ruolo del prossimo anno sommando i pensionamenti (32.217) alle disponibilità di 55.952. Per il sostegno si parla di 15.574 unità.

Le immissioni in ruolo nella scuola dell’infanzia e primaria, per l’a.s. 2022/23, avverranno attingendo da diverse graduatorie. A ogni graduatoria, sono assegnate diverse percentuali di posti disponibili.

Anche per il 2022/23, per le immissioni in ruolo nella scuola dell’infanzia e primaria (e anche secondaria) è prevista una fase straordinaria di assunzioni in ruolo. La fase ordinaria seguirà quella ordinaria.

Graduatorie ad esaurimento e graduatorie di merito concorsuali

La fase ordinaria, in base all’articolo 399, comma 1, del D.lgs. 297/94 avviene attingendo per il 50% dalle Graduatorie ad esaurimento (GaE) e per il 50% dalle graduatorie di merito concorsuali (GM). Invece la fase straordinaria, in base all’articolo 59/4 del DL 73/2021, convertito in legge n. 106/2021, avviene attingendo dalle GPS sostegno I fascia e relativi elenchi aggiuntivi. Non cambia la situazione per la scuola secondaria. Anche in questo caso, infatti, sarà necessario attingere da fase ordinaria e straordinaria. Ma si attingerà anche dalle diverse graduatorie.

Una delle novità interessanti per il prossimo anno scolastico sarà rappresentata dal ripristino della call veloce. Da definire se sarà successiva alle assunzioni da GPS o se si svolgerà prima di esse.

I dati sui pensionamenti dall’Inps

Come detto la stima dei pensionamenti, al momento porta a un totale di oltre 32mila unità. Gli Uffici Scolastici in questo senso stanno iniziando con le pubblicazioni dei dati relativi ai pensionamenti 2022. I numeri ufficiali saranno poi ratificati dopo gli accertamenti Inps. Il numero preciso delle immissioni in ruolo non potrà prescindere dagli esiti della mobilità, in questi giorni entrata nel vivo con la possibilità di presentare domanda per via telematica.