Graduatorie, Gps e supplenze

Aggiornamento Gae: chiesto rinvio di 15 giorni, purchè si faccia prima dell’estate

Non è tramontata la speranza di procedere già nel 2022 con l’aggiornamento delle Gps e delle Gae, nonostante il pasticcio e il rallentamento registrato in occasione della bocciatura dell’emendamento sulla proroga delle GPS, in sede di votazione in Commissione Bilancio per l’approvazione del Decreto Milleproroghe.

Aggiornamento in piena estate da scongiurare

Nonostante le resistenze iniziali, il ministero si è convinto con la necessità di procedere all’aggiornamento già quest’anno ed è al lavoro perchè i tempi stringono, soprattutto se, come ipotizzato, si vuole procedere con il nuovo regolamento.

Anche perchè si vuole scongiurare il rischio di riproporre l’aggiornamento in piena estate, momento critico di per se e troppo a ridosso del nuovo anno scolastico.

Rinvio di 15 giorni

Si attende la pubblicazione del decreto. La procedura di aggiornamento delle Gae prevista dalla bozza del decreto inizia il 7 marzo e termina il 21 marzo 2022.

Una data che non convince i sindacati, che hanno chiesto uno slittamento di almeno 15 giorni, per evitare sovrapposizioni con la mobilità e consentire ai candidati di maturare l’intero punteggio di servizio e l’acquisizione dei titoli dichiarabili in domanda.

Chi può partecipare

Candidati che potranno cambiare provincia, che potrà essere diversa da quella che poi verrà scelta con le GPS. Saranno anche possibili i reinserimenti di chi non ha partecipato agli aggiornamenti precedenti e per questo cancellato. L’aggiornamento riguarderà circa 52.000 docenti.

Potrà prendere parte alla procedura il personale docente ed educativo inserito a pieno titolo o con riserva nelle fasce I, II, III e aggiuntiva (IV) delle GAE, compresi i docenti cancellati per non aver presentato la domanda in occasione di precedenti aggiornamenti. Le domande andranno presentate mediante “Istanze on Line (POLIS)”, con credenziali SPID o utenza valida per l’accesso al servizio.